Saranno numerosi gli scioperi in programma durante il mese di maggio e che coinvolgeranno maggiormente i trasporti: tutti i dettagli.
Quello iniziato oggi, con la consueta Festa dei Lavoratori, sarà un mese intenso per quanto riguarda gli scioperi. Sono, difatti, numerose le mobilitazioni che già sono state organizzate da varie sigle e che potrebbero causare vari disagi.
Gli scioperi, maggiormente relativi al settore dei trasporti e sparsi su diverse zone del territorio nazionale, sono già in corso proprio oggi con quello indetto dalla Usi Cit e al quale si è unita la sigla Usi Lel.
Ieri sera alle 21, domenica 30 aprile, è scattato uno sciopero di 24 ore che è stato indetto dall’Unione Sindacale Italiana e riguarderà il settore ferroviario con disagi su tutta la Penisola ovviamente in base al numero di lavoratori che aderiranno. Trattandosi di un giorno festivo non ci saranno fasce orarie garantite.
Quello odierno, però, non sarà l’unica mobilitazione prevista per il mese appena iniziato. Già domani, come riporta la redazione di Sky Tg24, a Milano è previsto uno sciopero di 4 ore, dalle 8:45 alle 12:45, dei trasporti pubblici annunciato da Atm, la società che gestisce i trasporti nel capoluogo lombardo e nell’hinterland. Tra le 8:30 e le 12:30 sciopereranno anche Atac, Roma Tpl e Cotral, aziende di trasporto della Capitale.
Mercoledì 3 maggio si fermeranno per quattro ore (dalle 13 alle 17) i lavoratori dell’Enav (Società Nazionale per l’Assistenza Volo) del centro di controllo dell’area di Roma con disagi previsti per i due aeroporti di Fiumicino e Ciampino. Nella stessa giornata sciopero anche per il personale di Air Dolomiti.
Due giorni dopo, venerdì 5 maggio, disagi a Torino, dove è prevista una mobilitazione degli addetti della metropolitana della società Gtt. Ad una settimana di distanza, il 12 maggio nuovi scioperi già in programma: in Lombardia si fermeranno per 24 ore i lavoratori di Autoguidovie, stop per tutta la giornata anche per il personale di Busitalia Umbria, mentre durerà solo 4 ore quello che riguarderà le autolinee di Firenze e di Livorno (dalle 17 alle 21).
Il 14 maggio toccherà ai dipendenti di Italo Ntv a livello nazionale che sciopereranno dalle 9:01 alle 16:59, mentre il giorno dopo braccia incrociate per il personale Segesta di Palermo. Venerdì 19 maggio si fermerà, per 24 ore, il personale di condotta di Air Dolomiti, mentre per sole 4 ore (dalle 13 alle 17) quello della compagnia Volotea.
Lo sciopero che potrebbe causare maggiori disagi, però, è quello proclamato per il prossimo 26 maggio dall’Unione sindacati di base (Usb) che, riporta la redazione di Sky Tg24, coinvolgerà tutti i settori lavorativi, escludendo solo quello aereo.
Alla mobilitazione nazionale del 26 maggio aderiranno anche i lavoratori del Gruppo Rai che, come annunciato dalla Slc (Sindacato lavoratori della comunicazione) della Cgil, hanno proclamato un blocco dal 5 al 31 maggio delle prestazioni accessorie e complementari, come ad esempio straordinari, reperibilità e lavoro supplementare.
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