Maglioni invernali, è il momento di conservarli: vi spieghiamo come fare

Con l’arrivo della primavera e il conseguente aumento delle temperatura, è opportuno riporre i maglioni invernali. Ma come fare

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Maglione pesante – Pixabay – Ecoo.it

In primavera si compie il cambio di stagione perché la Terra ha raggiunto un punto del suo orbitare intorno al Sole in cui l’emisfero settentrionale (in cui si trova l’Europa, il Nord America, il Nord Africa e parte dell’Asia) riceve una maggiore quantità di luce solare. Ciò causa un aumento della temperatura atmosferica, che a sua volta provoca la fusione del ghiaccio e lo scioglimento della neve, dando inizio alla primavera.

Durante questo periodo, le piante risvegliano la loro attività dopo il periodo di riposo invernale e la natura si risveglia con i suoi colori e profumi caratteristici della stagione. Il cambio di stagione è un fenomeno naturale che si verifica regolarmente ogni anno, grazie al ciclo di rotazione e rivoluzione della Terra intorno al Sole.

Golf? In primavera non servono

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Maglione pesante – Pixabay – Ecoo.it

La lana è nota per la sua capacità di tenere al caldo, per questo i maglioni invernali richiedono cure particolari, dall’asciugatura al lavaggio, passando per la corretta conservazione, indipendentemente dalla fibra. Ogni giorno, si deve fare attenzione per evitare l’infeltrimento, il restringimento e gli attacchi di tarme.

Con il tempo, avrete imparato a conoscere i prodotti migliori per la cura della lana, come i sacchetti protettivi e i detergenti specifici. Ma con l’arrivo della primavera, è il momento di intensificare gli sforzi per la corretta conservazione, se vuoi preservare i tuoi maglioni in lana al meglio. Organizza perfettamente i tuoi capi e quelli dei tuoi cari per trovare tutto in ottime condizioni quando arriverà il prossimo inverno.

E quindi come riporre i maglioni invernali?

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Maglione pesante – Pixabay – Ecoo.it

La lana è un materiale molto efficace per l’isolamento termico e trattiene l’aria all’interno delle sue fibre. Inoltre, ha la capacità di assorbire l’umidità senza perdere elasticità e morbidezza. Ma come si può mantenere in ottimo stato i maglioni di lana, indipendentemente dal loro costo? Ci sono due opzioni: rivolgersi ad una lavanderia professionale oppure provvedere personalmente. Nel primo caso, si avrà la certezza che i capi verranno trattati correttamente. Altrimenti, si può effettuare un lavaggio adeguato prima di riporli nell’armadio. Bisogna prestare molta attenzione per evitare di deformare la lana e seguire attentamente le istruzioni riportate sull’etichetta.

La lana di pecora è piuttosto resistente e si può lavare anche in lavatrice a 30°C, ma con un programma delicato. Secondo vecchi metodi casalinghi, prima del lavaggio si può inserire il maglione in una federa di cotone per proteggerlo. Inoltre, è bene lavare i maglioni nuovi separatamente per evitare lo scolorimento. Si consiglia di usare un detergente delicato specifico per la lana e di risciacquare abbondantemente. Un buon ammorbidente aiuterà ad ottenere un effetto setoso e brillante.

Dopo il lavaggio, è importante strizzare bene i maglioni di lana e lasciarli asciugare su una superficie piana. Utilizzando le mani, è possibile ripristinare la loro forma originale. Non appenderli ad una gruccia, altrimenti rischiano di deformarsi. Una volta asciutti, girare i maglioni al rovescio e stirarli con un panno umido per evitare di bruciare le fibre. Infine, è consigliabile piegare gli indumenti e riporli singolarmente in fogli di giornale, buste di plastica o sacchetti sottovuoto per proteggerli dalle tarme. Evitare l’uso di prodotti chimici o repellenti che possono essere dannosi per la salute.

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