Mai gettare le cipolle germogliate: cosa puoi farci subito

Cipolle germogliate, in alcuni casi possono presentarsi più facilmente i germogli. Ecco perché l’abitudine di buttarle subito in queste condizioni è un errore: è possibile riutilizzarle così

Cipolle germogliate
Cipolle (Foto Adobe)

La cipolla è un ingrediente principe di molte delle preparazioni tradizionali della cucina italiana, utilizzata per conferire più carattere a numerose pietanze. Amatissima per i soffritti, ma consumata anche cruda in insalata e come elemento fondamentale di alcune ricette, vanta anche numerose proprietà preziose per la salute. Svolge un’azione antimicrobica, antisettica, antinfiammatoria, depurativa e antiossidante, un vero e proprio toccasana per la salute. Immancabile in dispensa, si rivela l’ingrediente “salva-ricetta” che in alcuni casi rappresenta l’apporto irrinunciabile al piatto.

Tuttavia, proprio per l’abitudine di non rimanere mai senza e acquistare sacchi standard con all’interno una quantità prestabilita di cipolle, dimenticarle inutilizzate nello scomparto del frigorifero capita molto spesso. Per questa ragione, ritrovarle all’esigenza con l’aggiunta di alcuni germogli è frequente e inevitabile. L’abitudine, in questi casi, è di gettare subito nei rifiuti le cipolle interessate, ma si rivela in realtà un grande errore. Non tutti sanno infatti che le cipolle germogliate possono essere comunque utilizzate in modo sorprendente.

Cipolle germogliate, mai gettarle: come utilizzarle

Cipolle germogliate
Cipolla (Foto Adobe)

Immancabili in dispensa, le cipolle rientrano tra gli ingredienti su cui si erge la tradizione culinaria italiana, parte di numerose ricette del territorio. Alcune pietanze si basano addirittura principalmente sul loro impiego, oltre ad essere utilizzate per la preparazione di numerose sfiziosità. Consumate crude anche in insalata, le cipolle vantano un gusto molto caratteristico, capace di conferire maggiore sapore a qualsiasi piatto. Proprio per la diffusa abitudine di farne uso in cucina, capita frequentemente nell’abbondanza di dimenticarsene una parte in frigorifero, tanto da ritrovarle leggermente modificate.

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Le cipolle in questi casi presentano infatti l’aggiunta dei germogli, non così infrequenti, determinando in alcuni casi la scelta di gettarle. Questo si rivela un grave errore, in quanto differentemente da quanto si possa pensare, le cipolle germogliate non sono affatto nocive per l’organismo, tutt’altro. Non tutti sanno infatti che non solo i germogli sono commestibili, ma tranquillamente utilizzabili per alcune preparazioni, rivelandosi anche gustosi. Perfetti per insalate e piatti freddi al pari dei cipollotti, oltre al consumo nella versione cruda, sono utilizzabili anche all’interno di pancake e crespelle.

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Persino saltati in padella si dimostrano sfiziosi, cucinati anche insieme ai bulbi, per un contorno diverso. L’aspetto da osservare prima di gettare le cipolle è il loro stato generale, analizzando due principali componenti. Il primo è l’odore, che sarà sufficienti per fornirci informazioni rispetto alla freschezza della cipolla, che in questo caso dovrà evidenziare un profumo pungente. Anche la consistenza è un punto fondamentale da considerare, poiché la croccantezza è rivelatrice dello stato di freschezza della cipolla, al contrario, quando molle, è indice della sua non commestibilità.

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