Chi ha un giardino potrebbe decidere di allevare un maiale. Ecco tutto quello che bisogna sapere e i permessi necessari per l’autoconsumo
Negli anni ’90 un film ha fatto innamorare molti bambini e ragazzi facendogli sognare di avere un giorno un maiale nel proprio giardino. La pellicola in questione è “Babe, maialino coraggioso”. E in molti in seguito hanno perseguito il loro sogno costruendo un piccolo porcile. Altri invece non hanno avuto la possibilità di realizzarlo.
Ma avere nel proprio giardino un maialino è un processo davvero facile. Basterà dedicare 20 mq, recintati da una rete elettrificata, del proprio esterno e costruire un ricovero di circa 4 mq per una coppia di questi animali. E’ sempre infatti consigliato avere due esemplari perché i maiali tendono a soffrire la solitudine e a stressarti. In questo spazio serviranno anche una mangiatoia e un abbeveratoio. Ma l’allevamento di questi animali non richiede grandi permessi. Anzi.
Che permessi servono per avere i maiali in giardino?
Una volta preparato il piccolo porcile che dovrà avere il ricovero coperto e con il pavimento in pendenza, la mangiatoia, si potrà scegliere la razza che preferite e contattate l’ASL per compilare i documenti necessari. Ma prima di analizzare la documentazione è importante aprire una parentesi sulla coppia di animali che acquisterete. Quando vi recherete in un allevamento intensivo non scegliete l’animale più grande e preferite un maiale di 14-18 settimane che peserà circa 35 kg. Il periodo migliore per iniziare l’allevamento è marzo con i maialini nati durante l’autunno precedente.
Per costruire il proprio allevamento di maiali per l’autoconsumo prevede pochissimi permessi prima dell’acquisto degli animali. Il primo permesso da richiedere è quello, qualora non ci sia già, per la costruzione della stalla in muratura bisognerà chiedere un permesso al Comune di Residenza. Stesso luogo in cui bisognerà richiedere un permesso per l’allestimento della rete elettrica.
Il porcile sarà un fonte di cattivi odori e, per questo motivo, è da evitare l’allestimento in prossimità di muri perimetrali o in una zona di confine con il vicino. All’ASL, poi bisognerà chiedere il numero di stalla e, una volta comprato l’animale bisognerà comunicare l’acquisto e bisognerà registrarlo all’ASL locale portando i documenti d’acquisto.