Una vicenda davvero poco piacevole ha visto come sfortunata protagonista una donna ed una nervosa mamma-orango. Lei se l’è vista proprio brutta.
Mamma-orango ha fatto passare un brutto quarto d’ora ad una donna in visita in una foresta di una località esotica. Avventure come questa sono molto frequenti, e permettono un contatto ravvicinato con la natura, con la flora e con la fauna locali. Però potrebbe anche succede di assistere al verificarsi di incidenti e di situazioni impreviste. Da aggressioni di animali, con risvolti anche tragici, a risvolti più divertenti, come ad esempio un animale che ruba un cappello o del cibo.
In questa situazione ci troviamo in una via di mezzo. C’è una mamma-orango con tanto di cucciolo al suo seguito e che le sta aggrappato sul dorso, la quale resta particolarmente incuriosita da una giovane donna. Sarà per i colori sgargianti dei vestiti che questa indossa, fatto sta che molto presto avviene un qualcosa di non messo in preventivo e che porta ben presto lei a non viverla affatto bene. Come è andata a finire? Lo spavento ha presto preso il sopravvento.
Passano pochi minuti, ma in maniera molto lenta, con ogni secondo che è scandito dalla incertezza. La mamma-orango subito afferra il braccio della donna, che da par suo nei primi secondi prende la cosa con grande divertimento. Poi però si fa via via prendere dal panico, ed è una cosa anche giustificabile. La scimmia si è assicurata di avere messo il proprio piccolo al sicuro, e poi rivolge tutte quante le sue attenzioni nei confronti della sempre più intimorita umana.
Non c’è verso di far cambiare idea al primate. Le tante persone che stanno assistendo dal vivo a questa stramba scena – ed anche potenzialmente pericolosa ad un certo punto – sanno bene che non devono in alcun modo fare niente di inconsulto. Evitare di fare innervosire un animale è la prima cosa che bisogna pensare di fare. Non vanno compiuti gesti od azioni eclatanti e numerose. In caso contrario potrebbe avvenire una reazione di paura e di nervosismo da parte dell’animale coinvolto, tale da poterlo portare a manifestare un comportamento aggressivo.
E da qui poi può avere adito un attacco a scopo di difesa. La cosa è tipica di praticamente tutti gli animali esistenti, da api e vespe passando per i temibili e sempre arrabbiatissimi cigni e gabbiani, i serpenti, fino ad orsi, tigri, elefanti ed anche le scimmie. E così mamma-orango serra il polso di questa povera malcapitata, ad un certo punto anche fino a farle male. Poi cambia pure braccio. Fatto sta che niente sembra distrarre la scimmia, neppure l’arrivo di un suo simile. E neanche il tentativo delle altre persone di darle delle banane ed altro cibo. Alla fine però è l’orango femmina a mollare la presa di colpo. E per fortuna tutto quanto finisce senza alcun danno ma solo con del legittimo spavento.
Indossi il cappello con il pon pon? In pochi sanno che potrebbe essere legato a…
E' scattato l'allarme nei confronti delle spezie più gettonate nella preparazione di dolci e piatti…
Anche se il Natale si propone come una festa attraente soprattutto per i più piccoli,…