Mangiare sano e vegetariano: ora va di moda il frushi [VIDEO]

Il frushi è il piatto che non può mancare sulla vostra tavola ora che arriva la bella stagione e mangiare con gli amici, anche all’aperto, diventa un piacere che raddoppia se si preparano cibi freschi e salutari. Il frushi è proprio questo, una variante più fattibile ed economica del sushi, perfetta anche se tra gli amici avete qualche vegetariano. Il frushi, infatti, permette di abbinare al riso diversi tipi di frutta, praticamente tutti, prestandosi per diventare una vera e propria cultura del cibo sano. Il bello del frushi è che estremamente versatile e si presta benissimo per accompagnare l’aperitivo, per un lunch alternativo e light, come proposta per cena e persino per colazione.

Sì, avete letto bene, per colazione. All’estero funziona molto questa versione, dato che il dolce della frutta si sposa molto bene con il sapore neutro del riso. C’è chi comunque aggiunge un sapore in più a questi piatti con l’aggiunta di zucchero, aceto, yogurt o sesamo: la fantasia e la creatività nella gestione di questi ingredienti permette di ottenere risultati bellissimi e sempre originali.
Le ricette, dunque, sono molteplici: un consiglio che però va bene per qualsiasi proposta è quella di abbinare un frutto dolce (ad esempio ananas e banana) ad un sapore più aspro, proprio come quello di mirtilli e arance. Mischiare i due gusti permetterà di bilanciarli e creare un mix perfetto, inedito e gustoso.
Per realizzare gli ingredienti standard, basterà portare l’acqua ad ebollizione, versarci il riso e lasciarlo cuocere per il tempo previsto dalla confezione. Quando ha finito di cuocere, lasciatelo comunque per un quarto d’ora nella pentola con il coperchio così potrà riposare. Solo al termine di questo tempo, potrete spostare il riso dalla pentola ad un’insalatiera, dove aggiungere zucchero, latte di cocco e un pizzico di sale; lavorate dunque l’impasto per renderlo uniforme e per lasciare che gli ingredienti si amalgamino tra di loro. Abbiate ancora venti minuti di pazienza per poi creare le porzioni: lavatevi bene le mani e fate con l’impasto delle palline (calcolate circa un cucchiaio di riso cadauno) da schiacciare leggermente per creare una forma ovoidale. Al centro di ogni ovale mettete un pezzo dei frutti che avete scelto, e poi richiudete e premendo le due metà: per farle aderire al meglio, potete utilizzare anche una goccia di miele. Adagiate il vostro pezzo di frushi su un vassoio con un foglio di carta da forno, e mettete tutto in frigo a riposare. Per servire il tutto mettete accanto una ciotola di yogurt da offrire agli ospiti come proposta alternativa per gustare il vostro frushi.
A questo punto non vi resta che sperimentare e mettere alla prova la vostra fantasia: se è vero che il 37% degli italiani vorrebbe mangiare sano ma non ci riesce, questo potrebbe essere un buon modo per lavorarci molto più seriamente. E se vi consola, anche Mark Zuckerberg si sta impegnando per diventare vegetariano: non siete gli unici, dunque, ad ambire ad uno stile di vita e alimentare migliore, non senza alcune difficoltà.

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