Durante una manifestazione per l’ambiente alcuni esponenti del movimento Just Stop Oil hanno ricevuto secchiate d’acqua dai balconi.
Per cercare di arginare e prevenire almeno in parte i danni conseguenti al cambiamento climatico sono necessarie azioni forti e, prima di tutto, un cambiamento di mentalità rispetto alla questione ambientale. Sono molti gli esperti a confermare che ci troviamo in una situazione di emergenza a causa di inquinamento, immissione di gas serra nell’atmosfera, surriscaldamento globale e disastri ambientali.
Al fianco delle autorità governative, che in varie parti del mondo stanno introducendo leggi e promuovendo iniziative volte alla transizione energetica, si sono formati anche gruppi di attivisti che vogliono diffondere consapevolezza sulla questione. Tra i più noti possiamo ad esempio annoverare Ultima Generazione, intervistato da Ecoo, e Just Stop Oil, attivo soprattutto in Gran Bretagna.
Ed è proprio a Londra, nella zona di Camden, che il 22 giugno ha sfilato per strada una piccola processione di attivisti per richiamare l’attenzione sulla produzione di combustibili fossili. Il gruppo Just Stop Oil, infatti, rende chiaro il proprio obiettivo già dal nome: fermare il petrolio e, in particolare, chiedere al governo di sospendere le licenze per la produzione di nuovi combustibili fossili per prediligere forme di energia rinnovabili e pulite.
Eppure, non tutti sembrano essere d’accordo con i metodi pacifici del gruppo di attivisti, tanto che durante il piccolo corteo (erano soltanto 6 gli attivisti presenti) che ha rallentato il traffico in una via secondaria della città, un uomo ha gettato una secchiata d’acqua dal balcone con l’obiettivo di colpire i manifestanti, tra cui figuravano anche delle persone anziane.
Oltre ai reporter che hanno documentato l’accaduto, sul posto erano presenti anche alcuni spettatori che hanno applaudito di fronte al gesto di intolleranza compiuto dall’uomo. Dal terzo piano del suo appartamento, innervositosi per i clacson e il trambusto suscitato dai manifestanti, l’uomo ha gettato una secchiata d’acqua sui presenti, suscitando l’ilarità di molti, come si può vedere nel video allegato all’articolo.
L’accaduto ha reso evidente ancora una volta come la strada da percorrere verso la consapevolezza dell’impatto ambientale dell’uomo sia ancora lunga. Similmente a quanto accade con le manifestazioni di Ultima Generazione, che prendono di mira monumenti storici e artistici, l’opinione pubblica non approva le modalità di protesta del gruppo, ma ciò non significa che le loro azioni non abbiano obiettivi che dovrebbero essere condivisi da tutti.
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