Se il tuo sogno è vivere in una mansarda, prima di ristrutturarla ti servono specifici permessi. Ecco di cosa si tratta.
Un luogo raccolto, in cui rifugiarti e rilassarti staccando la spina da tutti e tutto. Se vivi in una mansarda sai benissimo quanto è magico questo spazio, in cui ritirarsi e godersi attimi di relax: si tratta di una tipologia di appartamento tra le più prestigiose e ambite nei condomini.
Spesso abitando in questo luogo puoi godere anche di una vista spettacolare, affacciata magari sui tetti della città. In più non hai nessun inquilino noioso che può disturbarti al piano di sopra.
Nel caso in cui la mansarda sia per te per ora solo un sogno, dovresti comunque saperne di più. Se vuoi tanto una cosa informarti è il primo passo per avvicinarla a te. Lo sapevi che si può per esempio comprare un sottotetto per poi trasformarlo in una mansarda abitabile?
Tra le tante curiosità a tema casa e ristrutturazioni, c’è sicuramente il fatto di come realizzare una mansarda. Hai visto magari un affarone in un sottotetto e te lo immagini già nella veste di mansarda. Ma attenzione, ricordati sempre una cosa: prima di acquistarlo e iniziare i lavori devi in modo imprescindibile fare una verifica per scoprire chi ne possiede la proprietà.
Nel caso in cui nei documenti non trovi il nome del proprietario ti potrai affidare all’ordinanza 1245-2019 della Corte di Cassazione che prevede come il sottotetto sia destinato a uso condominiale – se è facilmente accessibile da tutti i condomini e quando racchiude impianti del palazzo – quando dai documenti edilizi non emerge il proprietario. Nel caso in cui questo funge da isolante, allora è solo di proprietà dell’appartamento dell’ultimo piano.
Una volta che hai scoperto il proprietario della mansarda e che hai comprato il sottotetto (se non è in esclusiva del condominio), puoi procedere con i lavori.
In questa fase è fondamentale richiedere l’autorizzazione del proprio Comune allo scopo di cambiare la destinazione d’uso del sottotetto seguendo i regolamenti regionali. In tutti i casi comunque questo è concesso se non è vietato nei regolamenti del condominio (da controllare sempre prima). Inoltre è previsto come i condomini possano opporsi al cambiamento del sottotetto se può mettere a rischio la sicurezza del palazzo.
Una volta ottenuto il permesso da parte del Comune devi effettuare tutti i lavori a norma: proprio per questo ti conviene affidarti a un’impresa specializzata che ti saprà non solo indicare le soluzioni migliori per la tua ristrutturazione, ma anche tutti i fattori da rispettare durante i lavori e i permessi da richiedere a livello regionale.
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