Frutta, come mantenerla fresca senza frigorifero

Nutriente e dissetante, è ottima per soddisfare le esigenze del corpo umano. E in questo periodo nello specifico, è normale tendere ad acquistare più frutta del solito. Purtroppo, ha una data di scadenza molto limitata e conservarla in frigorifero sembra essere l’unica soluzione per non farla deteriorare in pochissimi giorni. Ma se esistesse un modo alternativo per mantenerla fresca? 

Non sarà più necessario riporre la frutta in frigo per mantenerla fresca. E’ possibile sfruttare le potenzialità di una soluzione fai da te per conservare alimenti e bibite al fresco, e non sarà necessario nemmeno il ghiaccio. Questo metodo è ottimale anche da replicare in spiaggia, nei parchi, in montagna o in campagna: non sempre si ha la possibilità di portare con sé borse termiche e l’occorrente per mantenere acqua e cibo al fresco. Ebbene, si può rimediare con pochi passaggi, semplici ed efficaci.

Può presentarsi in svariate occasioni la necessità di un frigorifero: dal barbecue in giardino per avere bibite fresche a portata di mano a ore trascorse fuori, all’aria aperta più lontano da casa. Ultimamente si sente spesso parlare anche di ghiaccio freddo, che non è altro se non anidride carbonica solidificata che raggiunge temperature molto basse. Non è sempre semplice entrarne in possesso, soprattutto con la crisi che oggi intacca il mercato dell’anidride carbonica e fa scarseggiare persino le bottiglie d’acqua frizzante. Per risolvere il problema, c’è bisogno di metodi alternativi. Uno di questi è in realtà molto economico e realizzabile con oggetti presenti in casa.

Frutta, non serve più il frigorifero per mantenerla fresca

Il metodo rivoluzionario per tenere al fresco la frutta si chiama tecnica Zeer. E’ stata sviluppata in Africa per conservare il cibo dal caldo ed è un’ottima alternativa al frigorifero. Gli ingredienti necessari sono: un vaso di terracotta grande, un vaso di terracotta più piccolo, sabbia per le piante, un asciugamano, una bottiglia contenente l’acqua e un nastro isolante adesivo.

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Con il nastro adesivo vanno sigillati i fori inferiori dei due vasi. Sul fondo di quello più grande va stesa della sabbia creando una base spessa circa 4-5 cm. La sabbia va bagnata con l’acqua e va collocato all’interno del vaso grande quello di dimensioni più piccole.

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Altra sabbia, da bagnare ulteriormente, riempirà lo spazio tra i due vasi. Ed è all’interno del vasetto più piccolo che ci sarà la frutta da tenere al fresco. L’asciugamano inumidito servirà a chiudere la sommità del vaso. Si può utilizzare anche il coperchio di una pentola. Su quale principio si basa questa tecnica Zeer? Ebbene, il caldo esterno farà evaporare l’acqua che bagna la terra e circonda la frutta, abbassando la temperatura nel vasetto dov’è contenuta.