In particolare ci si riferisce al Mare Adriatico, dove una marea nera, anche in minori proporzioni, potrebbe danneggiare irrimediabilmente l’ambiente e l’ecomondo che si è venuto a creare nel corso del tempo nei nostri mari.
Si parla dettagliatamente del Mare Adriatico dato che recentemente sono state concesse delle licenze per l’estrazione del petrolio anche nella zona di mare corrispondente all’Abruzzo. Se capitasse un disastro in questa zona, l’intero ambiente marino ne risentirebbe pesantemente, con una distruzione praticamente totale della biodiversità.
L’inquinamento ambientale che è avvenuto nel caso del disastro della marea nera in Louisiana, nel Mare Adriatico, anche se in minore quantità, causerebbe la morte certa di specie come le tartarughe marine e i capodogli, oltre che il danneggiamento di riserve naturali che si affacciano sulla zona ipoteticamente colpita dal disastro ambientale.
Questo avverrebbe in maniera così pesante anche perché il nostro mare presenta dei fondali più bassi e un ricambio di acque sicuramente molto minore, a causa della conformazione geografica delle coste e dell’area in cui il mare si trova.
Immagine tratta da: greenme.it.
Dei nuovi legami tra la "carne finta" e gli stati di depressione sono emersi a…
Quante volte abbiamo mangiato i datteri a Natale? Dopo un pranzo abbondante, spesso accompagnano dolci,…
Indossi il cappello con il pon pon? In pochi sanno che potrebbe essere legato a…