Un uomo di 49 anni e la moglie sono stati trovati morti nella loro abitazione di Rimini: gli investigatori ipotizzano che possa essersi trattato di un omicidio-suicidio.
Una coppia di coniugi è stata trovata morta all’interno dell’abitazione dove viveva. L’orrore si è consumato nel pomeriggio di oggi nel centro storico di Rimini. Le vittime sarebbero un uomo di 49 anni e la moglie, una donna di origine moldava.
A dare l’allarme il figlio 17enne che, rientrato a casa, avrebbe trovato la porta chiusa dall’interno non riuscendo più ad entrare. Sul posto sono intervenuti i soccorsi e la Polizia che hanno fatto la drammatica scoperta: i cadaveri di marito e moglie riversi in camera da letto. Secondo i primi riscontri, si potrebbe trattare di un caso di omicidio-suicidio.
Rimini, orrore nel pomeriggio: coppia di coniugi trovati morti in casa
Sono in corso le indagini delle forze dell’ordine dopo il tragico ritrovamento di oggi, lunedì 19 giugno, a Rimini, dove una coppia è stata trovata senza vita in un appartamento di via Gambalunga, in centro. Si tratta di un 49enne e della moglie di origine moldava, di cui non sono state rese note le generalità.
L’allarme è scattato intorno alle 17 quando il figlio dei due, un ragazzo di 17 anni, è tornato a casa ed ha trovato la porta d’ingresso chiusa dall’interno. A quel punto, scrive la redazione di Repubblica, l’adolescente ha chiamato i vicini che hanno contattato il numero unico per le emergenze.
Sul posto si sono precipitati una squadra dei vigili del fuoco, un equipaggio del 118, gli agenti della Polizia di Stato ed i carabinieri. Una volta forzata la porta, i soccorritori e le forze dell’ordine hanno rinvenuto i cadaveri dei due coniugi riversi in camera da letto. Constatato il decesso, sono scattate le indagini e sul posto sono intervenuti gli uomini della Scientifica per i rilievi del caso.
L’ipotesi omicidio-suicidio
Secondo i primissimi accertamenti, sembra che si sia trattato di un omicidio-suicidio: il 49enne avrebbe impugnato una pistola, forse al culmine di una lite, ed avrebbe esploso alcuni colpi contro la moglie. Subito dopo il delitto, avrebbe rivolto l’arma contro sé stesso e si sarebbe tolto la vita sparandosi. Una tesi che deve essere confermata.