Qualsiasi sia il gusto, chi non ama la marmellata? Sembra che piaccia assai anche ai commissari dell’UE, visto che da poco hanno approvato una nuova riforma per inserire più frutta all’interno dei vasetti. Scopriamo insieme cosa cambierà.
La marmellata è una golosa conserva a base di frutta che viene apprezzata da grandi e bambini in tutto il globo. Prepararsela a casa dà un gran gusto e maggiore certezza che i prodotti usati siano di pregevole qualità ma non sempre si ha a disposizione tutto il tempo necessario per replicare la ricetta. Perciò, spesso ci riversiamo sui classici barattoli reperibili al supermercato.
Anche i commissari dell’Unione Europea ricorrono a questo metodo per fare scorpacciate di marmellata. Essi infatti stanno per approvare una nuova riforma che garantisce ai consumatori una maggior concentrazione di frutta all’interno del vasetto di marmellata. Ma perché tutto questo? Cosa cambierà?
Secondo le linee guida precedenti emanate dall’Unione Europea, la quantità minima di frutta in un barattolino dovrebbe aggirarsi almeno intorno al 50%. Con la nuova riforma, la cifra dovrebbe innalzarsi verso il 55\60%. In questo modo i consumatori potranno godere di un prodotto molto più sano e con meno zuccheri aggiunti.
La frutta è una categoria alimentare ricca di vitamine, minerali ed antiossidanti essenziali, tutti elementi che ci garantiscono una salute migliore. Aumentare le dosi di essa quindi significata contribuire ad elevare l’apporto di questi preziosi nutrienti. Inoltre apponendo un’etichetta che descriva il vero e proprio contenuto della confezione, l’acquirente avrà maggiore trasparenza ed informazione su ciò che sta comprando. Infine, utilizzare una maggiore quantità di frutta nei prodotti di marmellata può incoraggiare l’acquisto di confezioni proveniente da venditori locali, promuovendo in questa maniera l’economia regionale.
Come dicevamo in precedenza, una maggior concentrazione di frutta rende il prodotto finale assai più nutriente e benefico per l’intero organismo. Inoltre ciò conferirà maggior sapore e aroma all’alimento in quanto è proprio la frutta a svolgere questo compito. Abbassando poi le quantità di zuccheri aggiunti, vi saranno meno ipotetiche problematiche per tutti coloro che devono stare attenti a tale ingrediente.
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