Non immaginiamo cosa c’è nel materasso su cui dormiamo

Anche se la camera da letto sembra pulita, probabilmente non lo è. Vi si annidano acari che prediligono il materasso come luogo per nascondersi

Il materasso, oltre ad essere confortevole ed ideale per i problemi di schiena o altro, deve essere anche pulito. Questo è essenziale per la salute. Un tempo si usava il famoso battipanni ed una volta ogni tot si sbatteva il materasso per eliminare la polvere. Perché la polvere è così dannosa? rispetto ad altre forme di sporcizia sembra più innocua, ed invece non lo è. Al suo interno si trovano gli acari della polvere, degli artropodi molto piccoli che vivono tranquillamente nelle nostre case. Si cibano di cellule morte di pelle, per cui il materasso, il luogo in cui si passa un numero maggiore di ore, ed in cui si rigenerano le cellule, ne è pieno.

Gli acari della polvere non amano temperature troppo fredde e luce. Per questo l’aria pulita e la luce possono essere degli ottimi nemici per questi insetti microscopici. La loro dimensione è più o meno pari ad un quarto di millimetro, quindi quasi impossibili da vedere ad occhio nuso. Eppure ci sono, ed il non poterli vedere ma avvertirne la presenza è ancora più inquitante.

Acari nel materasso, l’esperimento

Specialmente perché gli acari della polvere sono i maggiori imputati per le allergie alla polvere, di cui ormai soffre circa la metà della popolazione. Questi allergeni sono stati identificati negli anni Venti del Novecento. Tuttavia una vera e propria soluzione non si è trovata, se non il vaccino, un trattamento piuttosto lungo che va reiterato annualmente. Gli allergeni che scatenano la reazione solo le uova deposte dagli acari presenti nella polvere.

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Un esperimento condotto da esperti del settore ha dimostrato quanto il materasso sia il luogo ideale per gli acari. In particolare è stato preso in esame un comune materasso a molle e rimossa tutta la polvere al suo interno. Sono state trovate enormi quantità di pelle morta, che agglomerata, ha formato un cumulo alto quasi 10 centimetri. Considerando che gli acari sono dermatofagi, si può soltanto immaginare quanto cibo riescano a raccogliere nei materassi.

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Il modo migliore per prevenire la presenza degli acari, e dunque l’eventuale sviluppo di malattie, è mantenere una buona igiene della stanza. Eliminare molto spesso la polvere, preferibilmente con un panno in microfibra. Allo stesso tempo curare il pelo degli animali domestici, anche loro sono portatori di acari e dunque di allergie. Arieggiare quotidianamente i locali, con particolare attenzione per la camera da letto o per le stanze in cui ci sono materassi. In questo modo l’umidità si riduce del 50 per cento rendendo l’ambiente meno favorevole allo sviluppo di acari.