Meditare fa bene, non solo alla mente ma anche al corpo: la scoperta grazie ai monaci tibetani

La meditazione non solo fa bene alla mente, ma anche al corpo, la recente scoperta di alcuni ricercatori monitorando i monaci tibetani.

Ragazza concentrata nella meditazione
Meditazione nel giardino di casa (Ecoo.it)

Il nostro cervello ha una forza incredibile, tanto che riesce a influenzare il corpo intero. Benessere mentale, dunque, molto spesso combacia con il benessere fisico. Per questo motivo, è importantissimo prendersi cura della propria mente, così come prendersi cura del proprio fisico. Una psiche sana riesce a influenzare le funzionalità di tutti gli organi.

In un recente studio sui monaci tibetani, popolari per il loro incredibile livello di concentrazione e di meditazione, i ricercatori hanno scoperto che la mente riesce a influire e modificare il microbioma intestinale, riducendo ansia e depressione e migliorando la salute generale del loro organismo. Scopriamo perché è importante meditare.

L’importanza della meditazione per il benessere di mente e corpo: come la mente influenza l’organismo

Donna sta meditando
Ragazza in fase di meditazione (Ecoo.it)

Come sappiamo, meditare fa bene alla salute psicofisica. Questa pratica aiuta a ridurre lo stress e a combattere la depressione. Una mente rilassata influenza tutte le funzionalità del corpo, previene ipertensione, malattie cardiovascolari, infiammazioni e tante altre patologie. Gli scienziati hanno monitorato i monaci tibetani durante le loro sessioni di meditazione.

Hanno raccolto campioni di tessuti e li hanno analizzati in laboratorio. Che cosa hanno scoperto? Che i batteri contenuti nel nostro intestino riescono a influenzare il nostro umore. Batteri cattivi comportano depressione, tensione e stati di ansia, e questi, a loro volta, portano all’insorgenza di altre malattie. I batteri, dunque, sono strettamente collegati con il cervello.

Lo stress, ad esempio, mette in connessione batteri cattivi con le funzioni del cervello, e questo invia segnali di malessere, che può essere un mal di pancia. Non a caso, quando siamo tesi, avvertiamo una strana sensazione allo stomaco. I ricercatori chiamano questa influenza e connessione “asse cervello – intestino”. Suoni naturali, fanno bene alla mente e al corpo: come.

Meditare fa bene alla salute e modifica il microbioma intestinale, trasportando batteri buoni

Monitorando i monaci tibetani, si è scoperto che il loro microbioma intestinale, l’apparato essenziale per la nostra salute e che governa quasi l’intero corpo, è molto ricco di batteri buoni e funziona perfettamente. Il microbioma intestinale raccoglie tutti i microbi del corpo, i quali, sommati, pesano circa un chilo. Spopola in Rete la “Modalità Monaco”: vi lascerà a bocca aperta.

Prelevando campioni di tessuto, feci e sangue dai monaci, i ricercatori hanno evidenziato l’estremo benessere del loro microbioma. Nell’intestino dei monaci sono stati rintracciati batteri buoni, come la Prevotella, solitamente presente in scarse dosi nelle persone che soffrono di depressione e di autismo, oppure il Faecalibacterium, batterio scarso nelle persone che soffrono di stati di ansia.

Lo studio avvalora la tesi secondo la quale la meditazione influenzerebbe il nostro organismo. Meditare significa quindi trasportare batteri buoni nel corpo, migliorando la nostra salute e rafforzando il nostro cervello. 10 tecniche di meditazione da provare.

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