La mela chiodata è un rimedio che risale al medioevo contro una serie di disturbi ma il parere dei medici è discordante: ecco di che cosa si tratta realmente
La medicina moderna e contemporanea è in grado di fornire ai pazienti tutto ciò che il corpo potrebbe non produrre o non assimilare in maniera corretta. Ma si tratta di qualcosa che anche in tempi più remoti, benché con altri sistemi, veniva realizzato.
Uno dei rimedi più antichi, che risale addirittura alla medicina del Medioevo, per combattere la carenza di ferro è la cosiddetta mela chiodata. Non si tratta di una qualche forma di tortura ma della applicazione di alcuni principi che riguardano proprio questo frutto che sembra realmente avere doti molto speciali.
Il rimedio medievale della mela chiodata funziona davvero?
Il corpo umano è una macchina pressoché perfetta ma ogni tanto qualche componente non funziona a dovere. Esiste per esempio una parte di popolazione che ha problemi ad assimilare il ferro contenuto comunemente nel cibo. Per sopperire a queste carenze o nel caso in cui ci sia bisogno di aumentare l’apporto di ferro esistono in commercio moltissimi integratori. Ma a volte la formulazione degli integratori non aiuta. Ed è qui che entra in gioco quello che secondo una parte della letteratura medica è un espediente valido e secondo altri è un rimedio poco performante: la mela chiodata.
Ma che cos’è effettivamente la mela chiodata? Come suggerisce il nome si tratta di una mela, una comunissima mela, nella quale vengono conficcati e lasciati una serie di chiodi di ferro. La reazione chimica che si genera tra il ferro e gli enzimi e gli acidi presenti nella polpa della mela fanno sì che nel punto in cui chiodo e mela si toccano si produca una forma di ferro molto facilmente assimilabile anche da chi ha problemi con gli integratori.
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Ovviamente prima di ricorrere ai chiodi e alle mele esistono anche tutta una serie di altri cibi che si possono consumare per migliorare la quantità di ferro: frutta secca, semi oleosi, verdura a foglia scura, legumi. Nel caso però si voglia tentare con la strada della mela chiodata quello che è assolutamente indispensabile fare è scegliere con cura i chiodi. Devono infatti essere in ferro e non contenere altre leghe metalliche che potrebbero invece rilasciare altri metalli nella polpa della mela e provocare danni.