La mela nel latte caldo viene messa per un motivo preciso ed i nostri nonni lo sapevano perfettamente. Andiamo a riscoprire questa simpatica ed utile usanza.
“Una mela al giorno toglie il medico di torno” recita così un famoso detto popolare, ma per quale motivo? Ormai lo abbiamo imparato, la mela è un frutto portentoso che non deve mai abbandonare le nostre cucine. Non solo è gustosa ma è un concentrato di salute, le sue numerose proprietà infatti aiutano a farci stare meglio.
Per non parlare dell’effetto antinvecchiamento, il frutto è noto infatti per combattere i radicali liberi, un morso di benessere, un frutto tutto da sgranocchiare. Cosa possiamo fare quindi per gustarlo nel migliore dei modi? Ecco un’abile idea che vi farà leccare i baffi, ecco di cosa si tratta.
La mela contiene tra le tante sostanze la pectina, una fibra solubile rivelatasi molto utile per quanto concerne la produzione di marmellate e confetture. Una fibra con notevoli proprietà benefiche per l’organismo; da uno studio infatti è emerso come la pectina riesca a favorire la regolarità intestinale, riduce il colesterolo e rallenta l’assorbimento degli zuccheri da parte dell’organismo. In effetti, cos’altro possiamo chiedere di piu’?
Ma torniamo alla domanda principale, perché la mela viene messa nel latte caldo? Per trovare la risposta, occorre andare a scovare tra le ricette regionali, le tradizioni locali e in particolare curiosando tra le abitudini alimentari di Friuli Venezia Giulia e Liguria. In queste regioni infatti il latte caldo è la classica merenda che viene data ai bambini. Una tradizione che proviene dalla consapevolezza che la mela ha numerosi benefici per la salute.
Lo scopo di mettere la mela nel latte bollente è quello di aromatizzare la bevanda e dolcificarla leggermente. Una tradizione che ancora oggi comunque è presente e che dà luogo a ricette sfiziose e che mettono d’accordo tutti, come la ricotta che si ottiene proprio dall’ebollizione del latte, l’introduzione della mela e la cagliata lavorata fino ad ottenere un impasto morbido che rievoca proprio quella della ricotta. Una merenda super golosa (e salutare).
Dei nuovi legami tra la "carne finta" e gli stati di depressione sono emersi a…
Quante volte abbiamo mangiato i datteri a Natale? Dopo un pranzo abbondante, spesso accompagnano dolci,…
Indossi il cappello con il pon pon? In pochi sanno che potrebbe essere legato a…