Mele, come eliminare i pesticidi: sciacquarle non basta

Mangiare la frutta oltre ad essere sano è anche un fresco sfizio durante le stagioni più calde. Non appesantisce e lascia leggeri, potendo così ben sopportare le temperature elevate. Tra i preferiti sicuramente le mele. Ma bisogna fare attenzione prima di mangiarle.

Infatti molti studi hanno purtroppo accertato la presenza di pesticidi in questi alimenti. Ingerirli, nel lungo tempo, sarebbe dannoso per l’uomo. Per questo sciacquare semplicemente le mele sotto l’acqua non basta,

Cosa fare prima di mangiare le mele 

Mele (Foto Adobe)
Mele (Foto Adobe)

Le mele sono tra i frutti più amati e maggiormente consumati. Purtroppo però, come diversi studi hanno confermato, dannosa la presenza di pesticidi. A lungo andare se ingeriti potrebbero causare cancro, malattie asmatiche e infertilità.

Ci sono però piccole attenzioni da poter prestare, per far si che questi vengano eliminati del tutto e sia sicuro mangiare l’alimento. Sciacquarle sotto l’acqua non basta. Servirà del bicarbonato o dell’aceto, e ovviamente l’acqua.

Basterà procurarsi un recipiente capiente, dove poter immergere la frutta, del bicarbonato o dell’aceto, un cucchiaino o un bicchiere. Oggetti che comunemente hanno tutti in casa. Non sarà dispendioso ma certamente più sicuro per la salute.

Leggi anche: Vermi della frutta, cosa sono e cosa accade se li mangiamo?

Nel caso in cui si voglia utilizzare il bicarbonato, in un contenitore versare uno o due litri di acqua, uno o due cucchiaini abbondanti di bicarbonato e immergere le mele. Passati circa 20 minuti, risciacquare accuratamente la frutta sotto l’acqua.

Se invece si vuole utilizzare l’aceto, in un recipiente mettere sempre uno o due litri di acqua e 1 bicchiere pieno di aceto, per poi immergere la frutta. Dopo 20 minuti, sciacquare con attenzione sotto l’acqua.

Leggi anche: Ecco la frutta e verdura più contaminata da pesticidi

La situazione non è da sottovalutare. Purtroppo la presenza di pesticidi è appurata in molti dei cibi che più vengono ingeriti, come la frutta (fragole, mele, pesche, albicocche, uva ed altre) o la verdura, patate, peperoni o insalata.

Sfortunatamente è un numeroso elenco e stare attenti diventa doveroso. Eliminare ogni traccia prima di mangiare è davvero importante. Si impiegherà un po’ più di tempo, ma poi si potrà essere sicuri di non incorrere in possibili problemi futuri.

 

Gestione cookie