Grazzano Visconti, il meraviglioso Borgo tutto italiano che nasconde un segreto terrificante al suo interno: consigli e idee su come visitarlo
L’Italia è la meta ideale per chiunque – cittadini residenti e stranieri – intenda visitare luoghi magici intrisi di cultura, storia, arte, ma soprattutto fascino. In realtà, di posti incantevoli che uniscano bellezze architettoniche e attività ricreative, attrazioni da visitare e servizi presso cui godere di agi e comfort, il mondo ne è pieno. Nessun Paese, tuttavia, riesce ad attirare l’impressionante numero di turisti che, di anno in anno, si alternano nella Penisola.
Dai borghi disabitati in cui il tempo sembra essersi fermato alle costruzioni storiche che, grazie ad opportuni interventi di ristrutturazione, sono rese sempre più accessibili a tutti – vedi il caso del Colosseo di Roma. Eppure, siamo certi che non avrete mai sentito nominare la chicca che approfondiremo quest’oggi. Qualcuno vi ha mai parlato della bellezza, nonché della singolarità, del Castello Grazzano Visconti di Vigolzone, in provincia di Piacenza?
Situato all’interno dell’omonimo borgo, questo edificio avrebbe una particolarità che condivide con pochissime altre strutture italiane. Si tratta del celeberrimo fantasma del Castello che, a distanza di anni, si aggirerebbe ancora tra le polverose stanze della struttura…
Caratteristico per le sue case dal design fiabesco, gli stemmi affrescati e le statue che popolano i suoi giardini, Grazzano Visconti è la meta ideale per gli amanti di tutti quei borghi che, nonostante le ristrette dimensioni, racchiudono misteri a dir poco affascinanti. Quello di cui vanta la cittadina di Vigolzone, in provincia di Piacenza, è nascosto proprio tra le stanze dell’omonimo Castello. Per visitarlo, occorre necessariamente selezionare l’ingresso tramite guida, al prezzo di 23 euro a testa. Una volta varcata la soglia del palazzo, tuttavia, scoprirete che ne sarà valsa davvero la pena.
La struttura, oltre ad essere un vero e proprio spettacolo per gli occhi, fu teatro di inquietanti avvenimenti che riguardano proprio il fantasma del Castello. Si tratta di Aloisa Anguissola, figlia del proprietario del palazzo che, dopo esser stata data in sposa ad un giovane che non ricambiò mai il suo amore, morì per il troppo dispiacere. Da quel momento, come vuole la leggenda, il suo fantasma sarebbero rimasto intrappolato entro le mura del Castello che ospitò la sua tragica storia.
Protettrice degli amori non corrisposti, Aloisa è stata raffigurata attraverso diverse sculture, collocate non solo nelle vie che percorrono il borgo, ma anche in una delle sale dell’immenso palazzo. La leggenda che ruota attorno alla sua vita, ancora oggi, attira una quantità impressionante di turisti e curiosi che desiderano immergersi nell’atmosfera surreale del Castello.
Come già anticipato, per la visita del Castello è necessario prenotare con anticipo l’ingresso guidato, al costo di 23 euro a persona. Se invece desiderate percorrere le vie del borgo piacentino, lasciandovi trascinare dall’atmosfera fiabesca che lo attraversa da cima a fondo, l’ideale è usufruire del parcheggio collocato proprio nei pressi del borgo, al prezzo di 5 euro al giorno. A quel punto, non vi resterà che iniziare a vagare in lungo e in largo per i giardini e i vialetti di Grazzano Visconti, ammirandone la magnificenza e la magia.
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