I mercati a chilometro zero a Milano rappresentano una realtà apprezzata da molti consumatori. Il sistema delle cascine, organizzato con un minore trasporto dei prodotti alimentari, unito ai servizi internet, che permettono di trovare subito ciò che si cerca, costituisce un tipo di vendita diretta, che consente di provvedere alla sostenibilità ambientale.
Il chilometro zero offre dei vantaggi ineguagliabili. Da un lato, visto che si percorrono distanze minori, si produce meno anidride carbonica, dall’altro c’è la possibilità di risparmiare sui prezzi: essendoci pochi intermediari, si hanno meno rincari lungo la filiera. Questi mercati rappresentano anche l’occasione giusta per un’alimentazione sana e per un nuovo stile di vita. In generale rispondono all’esigenza di portare avanti dei consumi più ecocompatibili. Vengono sicuramente privilegiati, secondo quest’ottica, i produttori locali, le coltivazioni dei quali rispettano le tradizioni.
I mercati Coldiretti
La Coldiretti ha avviato un vero e proprio progetto basato su questo tipo di vendite e si propone di far crescere a livello nazionale un mercato degli agricoltori in ogni Comune italiano. Soltanto in questo modo si ritiene che si possa lavorare per accorciare la filiera, avvicinando il consumatore al produttore, il quale può diventare sempre più consapevole di come sia possibile acquistare cibi di qualità a prezzi non elevati. L’iniziativa rientra nell’ambito di “Campagna Amica”. I produttori che fanno parte di questo programma si impegnano a vendere solo i loro prodotti agricoli, che siano italiani e a chilometro zero. Vengono vendute frutta e verdura di stagione, le cui caratteristiche fondamentali sono la freschezza e l’origine controllata e garantita. In particolare a Milano possiamo trovare dei mercati selezionati e che fanno parte di questo interessante progetto. Si tratta di quello di via Bonfandini, presso l’area sportiva, che si svolge il sabato mattina dalle 8:30 alle 13, e di quello al consorzio agrario di via Ripamonti, 35, mercoledì e sabato mattina dalle 9 alle 13.
Le cascine milanesi
Le cascine milanesi sono riunite in un comitato, che ha intenzione di portare avanti la valorizzazione di questi luoghi, intesi nel loro valore storico, culturale e ambientale. I principi su cui si basa questo gruppo chiariscono come, in prima istanza, ci sia la necessità di effettuare una mappatura di tutte le cascine presenti nel milanese. Solo in questo modo si pensa di riuscire a proporre l’utilizzo sostenibile delle risorse, mettendole al servizio della collettività. L’obiettivo generale che si vuole raggiungere consiste nella creazione di un sistema sostenibile di luoghi che siano dedicati all’agricoltura, all’alimentazione, alla cultura e all’abitare sociale.
Per tenere insieme tutti questi elementi, secondo i fondatori del comitato, bisognerebbe ispirarsi ad una progettualità continua. Le cascine del Comune di Milano, a detta del gruppo di lavoro, possono rappresentare un ruolo di cerniera tra la dimensione urbana e il contesto agricolo. All’interno del progetto trovano ampio spazio anche l’animazione culturale e quella artistica, in una prospettiva multifunzionale. Per conoscere quali sono le cascine pubbliche milanesi, suddivise in zone, si può consultare il sito del comitato Cascine Milano 2015.
I servizi internet
Esistono anche degli appositi servizi internet, che permettono di acquistare facilmente i prodotti a chilometro zero. A questo riguardo si può citare Cortilia, che è un vero e proprio mercato agricolo online, il quale si occupa della distribuzione di prodotti artigianali locali. L’obiettivo è quello di non utilizzare degli intermediari, ma di mettere direttamente in contatto produttori e consumatori, in modo da poter consegnare la spesa a domicilio. E’, in sostanza, una filiera corta basata sulla spesa online. Il servizio funziona come un gruppo di acquisto, che possa assicurare la qualità dei cibi e allo stesso tempo per risparmiare.
Un altro servizio da tenere presente è Le verdure del mio orto. Si tratta di uno spazio web dedicato sempre allo shopping alimentare. I consumatori possono scegliere le verdure che preferiscono e che vogliono mettere in tavola ogni giorno. Hanno l’opportunità di scegliere l’appezzamento di terreno che desiderano, creando una sorta di orto, dal quale attingere i prodotti alimentari, in base alla cifra che si vuole spendere durante la settimana.
Possiamo ricordare anche Orto in città, un servizio internet per ordinare online ceste di frutta e verdura biologiche e per assicurarsi delle consegne a domicilio ogni settimana. Si tratta principalmente di alimenti biologici, che vengono smistati nella zona di Milano. Infine non è da dimenticare Orto e gusto, che propone alimenti di qualità e cibi naturali difficili da trovare in città. Tutti i prodotti sono biologici e sono il frutto del lavoro delle aziende agricole di famiglia. La filiera corta è assicurata tutto l’anno, grazie ad una rete di produttori locali nel territorio milanese.
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Foto di Mumumío