Mercedes, apre la fabbrica di riciclaggio delle batterie | Sarà attiva già a fine anno

La fabbrica di auto Mercedes fa un passo verso la sostenibilità. Il riciclo di batterie sarà la nuova frontiera. E fa da apripista ad altre realtà

La sostenibilità nel campo dell’industria automobilistica ha preso piede da molto tempo. In parte con la consapevolezza che si dovrà trovare presto un’alternativa alle emissioni di Co2 dai veicoli inquinanti. Ed in parte anche per seguire un trend commerciale davvero in ascesa in tutti i settori, quello del green. Al punto che alcune iniziative sono spesso al limite del greenwashing. Far indossare l’abito verde ad un’auto non significa esclusivamente lavorare seriamente sulla sostenibilità. Invece la Mercedes sta per inaugurare un’iniziativa davvero pregevole in tale direzione.

Il pasaggio dai veicoli alimentati a benzina e diesel non basta più. Anche i veicoli elettrici producono scorie difficilmente smaltibili, come le batterie. Dunque il conteggio delle emissioni non può più essere l’unico parametro di definizione di un veicolo ecologico. E la Mercedes sta tentando di correre ai ripari.

Mercedes, l’approccio innovativo del nuovo stabilimento

A Kuppenheim, in Germania, la Mercedes ha inaugurato un nuovo stabilimento, unico nella sua tipologia, che si occuperà di riciclaggio delle materie prime delle batterie delle auto elettriche. Ed è una pratica pionieristica davvero importante per il mercato automobilistico. Le tecniche per dare nuova vita alle batterie ormai inutilizzabili sono all’avanguardia. La prima fase del lavoro, lo smantellamento meccanico delle batterie dei veicoli elettrici, dovrebbe debuttare a breve. La fase che segue, che sta per essere messa a punto, avrà la necessità di un impianto pilota di idrometallurgia. Una tecnica innovativa per riciclare le batterie.

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L’ambizione è di curare tutte le fasi in un unico stabilimento, il primo in Eurpa, per assicurare una seconda vita alle batterie. Con il doppio vantaggio di eliminare il problema dello smaltimento ed allo stesso tempo di rimettere in circolazione un prodotto già in precedenza fabbricato, evitando la fase della costruzione ex novo.

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E soprattutto facendo un grande favore all’ambiente ed ai posteri, che in assenza di un adeguato sistema di riciclaggio delle batterie, con la transizione del parco auto circolante si sarebbero trovati con masse di batterie accantonate ed inquinanti senza sapere cosa farne.