Le merendine sono tra i cibi confezionati più amati in assoluto. Ecco perché sono così irresistibili e come invertire la rotta.
Quando si parla di tentazioni, le merendine sono al top della classifica. Adorate da grandi e piccini sono proprio irresistibili: pur consapevoli di quanto poco siano sane, il loro richiamo è irrefrenabile.
D’altronde sono create appositamente per essere così impossibili da resistere. I loro gusti sono costruiti e associati in modo tale da creare delle bombe caloriche che infondono una sensazione di goduria senza limiti. Ma il fatto che le merendine attirano così tanto è da ricercare in una serie di fattori atavici: a evidenziarli l’autore del libro “Farsi piacere” pubblicato da Emanuele Arielli, docente dello Iuav di Venezia.
Il docente Arielli ha spiegato come fin dalla preistoria l’essere umano sia stato incline a mangiare cibi grassi e zuccheri per sopravvivere alle difficili condizioni in cui si trovava. Nel corso dei secoli il richiamo per questa tipologia di alimenti si è tramandato: ecco perché cibi come le merendine fanno così tanto gola.
A fa scattare il desiderio delle merendine sarebbero quindi i neuroni. D’altronde il nostro organismo è costruito in modo tale che ogni volta che gustiamo un sapore il cervello immagazzina la sensazione vissuta. E se questa è di piacere allora si è spinti a volerla rivivere ancora e ancora. A livello neuronale questo è un nettare, una ricompensa che spinge a consumare quel cibo che dà godimento. Stesso processo avviene per quello che ci dà avversione, portandoci a non volerlo ripetere.
Ad aiutare a contenere questi impulsi è l’educazione che rende capaci di contenere le voglie, prediligendo alimenti più sani. Se ogni tanto si ci può concedere lo sfizio di gustare una merendina, è davvero importante non introdurle nella propria routine. Poco sane, si rischia di diventarne dipendenti. Questo vale per gli adulti, ma anche per i più piccoli: è vero che i bambini sento di più la voglia di dolci e che in generale è giusto anche soddisfare questo loro desiderio, ma le merendine non sono l’ideale. Ricche di conservanti e scarse di nutrienti sani, è meglio puntare su dolci genuini, come torte e biscotti home made. Se non si ha tempo di cucinare in commercio esistono versioni più sane di dolci e snack: è sempre importante leggere bene le etichette.
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