Meteo agosto 2023, il ciclone Circe porta grandine e trombe d’aria

Gli aggiornamenti in previsione dei primi giorni per il meteo di agosto 2023 riferiscono di una situazione di instabilità dalla quale potersi aspettare di tutto.

Il meteo di agosto 2023 continuerà ad essere schizofrenico, come del resto l’estate in corso è stata finora. Già da maggio scorso abbiamo assistito ad episodi climatici molto violenti che hanno portato al manifestarsi di precipitazioni brevi ma disastrosamente intense. Le cui cause sono state delle alluvioni che hanno comportato distruzione e vittime. Al contempo poi le alte temperature sopraggiunte subito dopo hanno arrecato ulteriori disagi a causa della siccità, con il troppo caldo che ha inficiato la produzione sia agricola che legata agli allevamenti.

Per colpa del caldo infatti molte mucche hanno prodotto un quantitativo di latte inferiore alla media. Cosa che potrebbe tradursi in un aumento di prezzo nelle prossime settimane. Con il meteo di agosto 2023 proseguirà l’alternanza molto brusca tra giornate di Sole ed improvvisi temporali estivi. Torneranno anche la grandine e delle probabili trombe d’aria, specialmente nell’area della Pianura Padana. La quale geograficamente è più predisposta a subire fenomeni di questo tipo. La causa di ciò è legata al suo trattenere aria calda alla quale le correnti fredde atlantiche che entrano dai corridoi aperti tra Alpi ed Appennini poi si mescolano.

Meteo agosto 2023, arriva il ciclone Circe

Come fa sapere Antonio Sanò de ilmeteo.it, l’anticiclone africano Caronte si defilerà per lasciare il posto al ciclone Circe. Da venerdì 4 agosto dovrebbe manifestarsi questo nuovo fenomeno meteorologico tale da portare dei rovesci diffusi prima al Settentrione e poi, alquanto velocemente, anche al Centro ed al Sud Italia. Le prime avvisaglie potrebbero avvenire già giovedì 3 agosto, anche se fino di allora farà caldo, con episodi di precipitazioni sparse nella quasi totalità dei casi solamente lungo tutto l’arco alpino e presso la catena degli Appennini.

Prima di Circe continuerà a fare caldo, con le temperature che potrebbero toccare ancora una volta i 40° specialmente in Sicilia, anche se in generale dovremmo tutti quanti soffrire di meno rispetto alle settimane in cui ha imperversato Caronte. Ma con Circe, anche se solo per pochi giorni, la colonnina di mercurio scenderà e c’è per l’appunto il rischio di assistere di nuovo a delle grandinate ed a nubifragi che potrebbero arrecare molto facilmente dei danni.

Il cambiamento climatico è alla base di questi eventi negativi

Da metà luglio ci sono stati degli episodi disastrosi che hanno confermato come le anomalie climatiche stanno diventando la normalità. E questa non è certo una buona notizia. Gli esperti in meteorologia danno tutti la colpa al cambiamento climatico, all’unanimità. Non potrebbe essere altrimenti del resto, dato lo spostamento delle stagioni ed eventi che presentano fenomeni climatici per l’appunto fuori stagione. Le grandinate nel cuore dell’estate per esempio non avvenivano fino a non molto tempo fa.

Ma dal 2010 in poi questa stranezza è andata ad aumentare di anno in anno, fino a diventare assai più presenti ed anche a risultare forieri di danni. Le emissioni in eccesso di anidride carbonica all’interno dell’atmosfera stanno portando al tanto temuto effetto serra, con le temperature medie in aumento in tutto il pianeta. E con tutte le conseguenze negative del caso. L’ultima brutta notizia arriva da una ridotta formazione dei ghiacciai al Polo Sud, dove è stata osservata la mancanza di una grossa porzione vasta quanto tutta l’Argentina.