Usare ortaggi coltivati da noi in cucina dà sempre grandi soddisfazioni, nel caso della coltivazione di cipolle ecco i passaggi da seguire.
Quando la stagione calda arriva la nostra voglia di dedicarci all’orto e al giardino schizza alle stelle. Gli appassionati di giardinaggio sanno bene che il periodo primaverile è perfetto per la semina e la coltivazione di numerose tipologie di fiori, piante, frutti e ortaggi. Pensiamo ad esempio alle cipolle, che sono alla base di molti piatti tradizionali della nostra cucina ben riusciti.
Un buon soffritto di cipolle, sedano e carote determina ad esempio la corposità di sughi e ragù, ma questi bulbi possono costituire anche piatti a sé stanti. Una zuppa di cipolle, le cipolle alla brace o in agrodolce sono ottime pietanze con cui pasteggiare. Alla loro versatilità si va ad aggiungere l’enorme quantità di varietà di cipolle: basti pensare che solo in Italia ne esistono circa 20.
Le cipolle, in particolare, vengono suddivise in 3 categorie di colore: le bianche, le gialle e le rosse. Alcune di queste sono varietà tipicamente invernali, da coltivare in autunno, altre vanno coltivate in primavera per poi goderne durante i mesi estivi. In generale la coltivazione di cipolle risulta semplice grazie all’alta conservabilità dei bulbi, che ci permette di avere cipolle disponibili durante tutto l’anno e necessita di poche accortezze elencate qui di seguito.
Innanzitutto è bene fare attenzione al tipo di terreno che si sceglie per la coltivazione delle cipolle: esso dovrà essere poco compatto, per permettere al bulbo di allargarsi facilmente. In secondo luogo è bene evitare concimazioni fresche, prediligendo terreni fertilizzati con qualche mese di anticipo oppure precedentemente dedicati ad altri ortaggi che abbiano usufruito di una ricca concimazione.
Bisogna poi prestare attenzione anche ai ristagni di acqua e alle temperature troppo basse: per questo in fase di coltivazione delle cipolle si può ricorrere ad aiuole rialzate oppure a protezioni ottenute con tessuti non tessuti. Dopo il trapianto nel terreno le cipolle necessitano di buona irrigazione ma nel corso delle settimane successive non dovranno essere innaffiate troppo spesso. Il rischio sarebbe infatti quello di far marcire i bulbi. Per la stessa ragione, una volta raccolte, le cipolle dovranno essere conservate in un luogo fresco e asciutto.
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