Il mercato dei minerali è in forte crescita secondo le ultime stime: queste materie, difatti, rappresentano un punto importante per la transizione energetica.
Uno degli obiettivi principali delle istituzioni e delle associazioni ambientaliste è quello di proseguire il percorso verso la transizione energetica, ossia il processo che consentirà di produrre energia da fonti rinnovabili abbandonando quelle non rinnovabili, come il gas o il carbone.
Un passaggio che permetterà di ridurre in maniera significativa le emissioni nell’atmosfera salvaguardando il nostro Pianeta. Proprio in merito alla transizione energetica, di recente, sono stati forniti alcuni dati relativi alla domanda di minerali che starebbe crescendo per via della costruzione di nuovi impianti alimentati da fonti rinnovabili.
Minerali, cresce la domanda: fondamentali per la transizione energetica
Gli esperti dell’Aie (Agenzia internazionale per l’energia) ha diramato, nei giorni scorsi, i dati sul mercato dei minerali evidenziando come sia sempre più in crescita la domanda, la cui ascesa è iniziata sei anni fa, nel 2017.
Questa sempre maggiore richiesta di minerali è strettamente collegata alla transizione energetica che punta ad eliminare la produzione di energia elettrica da fonti non rinnovabili passando a quelle rinnovabili, come il sole, il vento o il mare. La costruzione di questi impianti a zero emissioni aumenta ogni anno e si stanno diffondendo a macchia d’olio a livello internazionale, così come quella dei veicoli elettrici per ridurre quelli a combustione. Per realizzarli è necessario l’utilizzo di minerali, più nello specifico: litio, cobalto e nichel. Secondo quanto emerso dall’analisi dell’Aie, come riportano i colleghi di Money.it, la domanda per questi minerali è crescita in maniera significativa nel periodo compreso tra il 2017 e lo scorso anno: quella di nichel e cobalto rispettivamente del 40 e del 70%, mentre, addirittura, quella del litio sarebbe triplicata.
A questo si aggiunge anche la crescita degli investimenti per lo sviluppo di queste materie, saliti del 30% solo nel 2022 e del 20% l’anno precedente.
Le stime dell’Aie sugli obiettivi climatici
Come detto anticipatamente, i minerali di cui è aumentata la domanda sono fondamentali per la costruzione di componenti degli impianti, come le turbine eoliche, ma anche di quelli installati sui veicoli elettrici, come ad esempio le batterie che necessitano del litio.
Secondo le stime dell’Aie, se dovessero andare in porto tutti i progetti che sono in cantiere in relazione al settore dei minerali, si potrebbero raggiungere nei tempi previsti gli obiettivi climatici che le varie nazioni del mondo si sono prefissate.