Minorca: visita l’isola più sostenibile delle Baleari

Dal cuore green, Minorca è l’isola più sostenibile delle Baleari. Andiamo alla scoperta di questa meraviglia, di rara bellezza, unica al mondo.  

Tra i tanti luoghi paradisiaci regalati dal nostra Terra, c’è Minorca. Si tratta di un’isola paradisiaca incastonata nel cuore delle Baleari: un gioiello della Spagna, tra le location più pregiate del Mediterraneo.

Dalle acque cristalline alle spiagge senza finite, racchiude scrigni incantevoli, circondanti dalla natura. Se stai pianificando le tue prossime vacanze, e non hai deciso ancora dove andare, un pensierino su questa isola spagnola ti conviene farlo. Potrai regalarti un’emozionante vacanza, indimenticabile, nel segno della natura. Scopriamone maggiori dettagli.

Minorca: l’isola più sostenibile, tutto quello da sapere

Conosciuta anche come “la perla delle Baleari”, Minorca è una meta perfetta se vuoi fare un viaggio sostenibile: d’altronde in questo luogo magico, la natura è la protagonista, regalando ai suoi visitatori panorami paradisiaci. Dal 1993 è riconosciuta come Patrimonio della Biodiversità ed è ben lontana dal frastuono di Ibiza: tra i suoi angoli una pace assoluta la fa da padrona assoluta.

Estesa per 690 chilometri quadrati, conta 90 mila abitanti: d’estate il turismo porta picchi di turisti, raggiungendo anche 180 mila visitatori. Nel tempo sono stati posti dei limiti a questi flussi enormi, allo scopo di preservare il patrimonio di questa location unica.

D’altronde quest’isola è molto pregiata. Si tratta della meno urbanizzata della Spagna: tra callette e spiagge mozzafiato incontaminate, oltre al mare non mancano campi verdi, preservati anno dopo anno dalle popolazioni locali. Oltre al turismo, l’agricoltura è una risorsa primaria del posto. Da sempre nell’isola c’è una fortissima attenzione per la tutela del patrimonio naturalistico, sociale e culturale.

Partire alla volta di Minorca: consigli utili

Per quanto riguarda le partenze in direzione di Minorca i mesi più indicati sono maggio, giugno, settembre e ottobre, dove godersi un clima mite senza patire troppo caldo e la ressa dei turisti. Tuttavia l’isola ha anche un fascino tutto suo in inverno: in ogni caso è meravigliosa, donando visuali travolgenti. Il tutto potendo affidarsi a soluzioni green, visto che nell’isola proliferano soluzioni turistiche volte alla tutela dell’ambiente.

Oltre alle sue spiagge magiche, approdando nella zona è imperdibile il sentire Cami de Cavalls, percorribile sia a piedi, sia in bici, e il Museo di Maò, dedicato alle tradizioni locali.

Se sei curioso di scoprire da vicino questo magico universo, non ti resta che pianificare una vacanza di Minorca: se prenoti mesi prima, per esempio adesso per settembre, potrai anche trovare soluzioni nel segno del risparmio.

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