I mirtilli, con le loro proprietà terapeutiche, sono benefici nel contrastare le infezioni di vario genere, fra le quali anche quelle urinarie. Qual è il meccanismo d’azione che può spiegare questo processo? Lo hanno scoperto e spiegato alcuni ricercatori canadesi della McGill University, che hanno condotto una ricerca specifica sull’argomento.
Le proprietà terapeutiche
I mirtilli sono indicati per i disturbi intestinali, per quelli che interessano il fegato, per i problemi alla vista, per la circolazione e, nello specifico, contro la fragilità dei capillari. In particolare, si rivela salutare l’acido idroccinnamico, perché riuscirebbe a neutralizzare le sostanze cancerogene nel nostro organismo. Inoltre, non bisogna dimenticare che i mirtilli costituiscono un cibo ricco di antiossidanti, che agiscono contro i radicali liberi e contro l’invecchiamento cellulare. Molto importanti sono anche le antocianine, che agiscono sul cuore e contribuiscono ad aumentarne la resistenza. Per quanto riguarda il settore oculistico, consumare mirtilli aiuta a produrre la rodoxina, una proteina che aiuta gli occhi ad adattarsi all’oscurità e a vedere in condizioni di luce bassa. I mirtilli hanno anche un effetto antisettico e antinfiammatorio e migliorano la diuresi.
Le infezioni
I ricercatori sono riusciti a dimostrare con dei test di laboratorio che è vero un dato riscontrato comunemente: i mirtilli e i frutti di bosco in generale agiscono contro le infezioni urinarie. I frutti in questione contrastano lo sviluppo e la produzione, da parte dei batteri, di ureasi, un enzima che contribuisce a rendere più resistenti le infezioni stesse. Di conseguenza, la polvere del frutto avrebbe un effetto efficace nel trattare e prevenire i fenomeni infettivi. In particolare, è stata dimostrata la capacità di inibire l’azione del batterio proteus mirabilis, che è noto per essere il responsabile delle infezioni che coinvolgono il tratto urinario.
E’ stato messo in evidenza, in questo modo, il meccanismo biologico, attraverso il quale agiscono le sostanze naturali, che rendono il mirtillo capace di contrastare l’azione dei batteri che agiscono all’interno del nostro corpo, determinando condizioni patologiche. I ricercatori del Department of Chemical Engineering hanno, quindi, sottolineato “l’azione antibiotica” dei mirtilli.
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Foto di Nadia Prigoda-Lee