La Repubblica ha avuto modo di occuparsi, recentemente, di Brema, definendola come “la città più ciclabile della Germania”. Effettivamente, anche allargando le fonti ad altri media internazionali, il panorama di opinioni che emerge da questa città tedesca è davvero molto interessante, visto e considerato che, pur con grandi sforzi, l’area urbana di Brema ha sviluppato un significativo sistema di mobilità ecosostenibile, con un ridotto utilizzo delle autovetture a carburanti tradizionali. E’ solo una evoluzione culturale o c’è anche altro?
Ciò che è certo è che lo sviluppo di Brema sta attraendo numerosi visitatori dall’estero, grazie ai collegamenti aerei low-cost che nel corso degli ultimi anni le principali compagnie del settore hanno avuto modo di incrementare da e verso lo scalo tedesco.
Le autorità municipali locali hanno avuto modo di implementare un sistema di mobilità ecologica molto efficiente, consentendo ai cittadini e ai turisti di spostarsi da una parte all’altra della città con mezzi ecologici e in maniera rapida ed economica.
Altrettanto incentivati sono gli utilizzi delle bici, con piste ciclabili e percorsi di grande lunghezza a portata di mano (o di gambe). Queste basi, riteniamo, hanno potuto agevolare un graduale e non certo recente cambiamento culturale e comportamentale, per un esempio che anche qui in Italia varrebbe la pena di perseguire e sperimentare.