La pulizia della casa è fondamentale, ma anche ciò che si utilizza: igienizza il mocio, ti servirà solo un limone
Molta attenzione viene posta nella pulizia della casa. Tanti i prodotti che vengono acquistati ma che poi ci si rende conto far male all’ambiente. Allora si cercano alternative che oltre ad essere ecologiche riescono anche a far risparmiare tanti soldi, ottenendo però il medesimo risultato. In alcuni casi anche migliore.
Per questo molti i suggerimenti che hanno spunti davvero interessanti, altri invece sono descrizioni nel dettaglio su quali passaggi seguire per poter migliorare l’igiene nella propria abitazione. Tra gli oggetti che andrebbero più puliti, oltre le spugnette, anche il mocio evitando così la formazione di batteri e germi.
Mocio, come pulirlo grazie ad un limone
Indispensabile per la pulizia in casa, se non ce se e prende cura disinfettandolo e pulendolo a sua volta potrebbe essere fonte di germi e cattivi odori. Ma, il rimedio efficace per poterlo avere sempre profumato e igienizzato vede l’utilizzo di un limone.
Il limone potrà essere utilizzato in due alternative:
- All’interno del secchio con l’acqua, incorporare qualche goccia di succo di limone. Scontato ricordare che il suo aroma e l’azione disinfettante lascerà fresco e pulito il mocio
- Sarà necessario miscelare 4 ingredienti: acqua calda, succo di limone, 1/2 tazza di aceto bianco e un detergete per pavimenti (ovviamente ecologico e bio). Versare tutto all’interno del secchio e poi mettere in ammollo il mocio, assicurandosi che tutte le setole siano coperte, per circa 3 ore. Passato il tempo necessario basterà risciacquarlo per bene.
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Un’ulteriore soluzione efficace e nel caso in cui non si volesse utilizzare il limone, si potrà aggiungere all’acqua nel secchio qualche goccia di oli essenziali come quello all’eucalipto, menta o tea tree. Risapute le loro proprietà antibatteriche, così si sarà certi di evitare la proliferazione di batteri e germi. Infine è importante anche ricordare di risciacquare il mocio dopo ogni utilizzo con acqua e lasciarlo asciugare se possibile, all’aria aperta. Anche questo aiuterà nell’evitare che diventi fonte di germi e batteri che poi si trasporteranno sulle superfici in casa.