[galleria id=”1273″]La moda ecosostenibile prevede anche che si possa rinunciare ad utilizzare pellame e cuoio, in modo da salvaguardare gli animali. In questo senso si è impegnata la stilista Stella McCartney, che ha affiancato la Peta in una campagna per la tutela degli animali. Stella non solo ha preso le distanze dalle pellicce, ma spiega anche che è importante rinunciare all’uso di pelli e cuoio, perché altrimenti si finisce con il favorire lo sfruttamento degli animali considerati soltanto come materia prima e per questo allevati in condizioni di precarietà.
In occasione della New York Fashion Week Stella McCartney si è impegnata proprio in questo senso e accanto a lei anche un altro personaggio di spicco, Penelope Cruz, che ha deciso di essere testimonial della Peta per la campagna contro le pellicce.
Il tutto è stato rilanciato in occasione della Settimana della Moda di Milano, nell’ambito della quale sono state presentate molte pellicce, che hanno visto protestare gli animalisti. Stella McCartney ha dichiarato: “Il mio scopo non è quello di dire alla gente cosa indossare, bensì dare informazioni in modo che ognuno possa farsi una propria opinione e faccia scelte consapevoli ogni volta che si troverà a decidere se acquistare un capo in pelle”.
Bisogna considerare che i prodotti in pelle continuano ad essere molto diffusi e molti li accettano, perché pensano che vengano derivati dagli scarti della lavorazione alimentare. In realtà la Peta spiega che si tratta di due percorsi differenti e che per gli animali si tratta di un vero e proprio massacro.
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