La moda vintage 2012 rappresenta una risorsa essenziale per il rispetto dell’ambiente. Quante volte ci troviamo ad avere a che fare con capi di abbigliamento o con oggetti di design che ormai riteniamo passati di moda e decidiamo di buttarli tra i rifiuti? Alla Fiera di Forlì si parte proprio da questo principio: riciclare e riutilizzare abiti o oggetti usati, che hanno un fascino senza tempo. Dal 21 al 23 settembre si svolgerà un evento espositivo, che vedrà la partecipazione di 80 espositori provenienti da tutta Italia. Essi proporranno il meglio della moda che va dagli anni ’40 agli anni ’80.
Gli oggetti di design
Non si tratta solo di abiti, ma di oggetti di design che possono diventare veri protagonisti del collezionismo: profumi d’epoca, dischi in vinile, hi-fi, lampade, tende, oggetti per arredare la casa. Tutto appunto all’insegna del vintage. Moda vintage significa in questo caso anche uno stile particolare per l’arredamento degli interni.
D’altronde non va dimenticato che il design italiano per tutto il XX secolo ha avuto la capacità di giungere a risultati veramente eccezionali, facendo conquistare all’Italia un ruolo di prim’ordine a livello mondiale.
Gli abiti vintage
Alla Fiera di Forlì potremo trovare modelli di abiti che hanno fatto la storia della moda nel secolo scorso. Quello che colpisce è soprattutto l’evoluzione di uno stile di abbigliamento che si è modificato nel corso del tempo e che ha permesso, specialmente alle donne, di attrarre e di comunicare in maniera differente nel corso degli anni.
In particolare possiamo ricordare A.N.G.E.L.O., che proporrà una mostra relativa alla moda femminile nel ‘900, attraverso l’esposizione di 12 abiti preziosi che raccontano l’evoluzione dello stile.
Il recupero a vantaggio della sostenibilità ambientale
L’idea che si porta avanti alla Fiera di Forlì intende unire moda e arte a favore del recupero dell’usato. Si tratta di affermare una strategia vincente in termini di sostenibilità ambientale. Il riciclo è una strategia importante a livello ecologico: riciclando si risparmiano le risorse e si aiuta il pianeta, senza inquinare. Il vintage della Fiera di Forlì dà ampio spazio anche alle creazioni artigianali e non alle produzioni in serie, per limitare i consumi e ridurre l’impatto ambientale.
Puntare sul riutilizzo degli oggetti e degli abiti usati fa tendenza. La Fiera di Forlì è l’occasione per dedicarsi allo shopping vintage e per scoprire quanto tutto ciò possa essere divertente. I vantaggi del consumo ponderato sono essenziali, per proporre un tipo di uso consapevole delle risorse a nostra disposizione e fare in modo di non creare danni all’ambiente attraverso un eccessivo sfruttamento delle risorse stesse. Il tutto non può che fare bene all’ambiente e aiutare il pianeta in cui viviamo.
La Fiera resterà aperta venerdì dalle 14.00 alle 20.00 e sabato e domenica dalle 10.00 alle 20.00. Il biglietto di ingresso costa 6 euro. Il venerdì mattina ci sarà la possibilità di una visita in anteprima agli operatori del settore e ai collezionisti.