Un influencer che si definisce amico dei rettili si fa mordere oltre 50 volte da un serpente: il video mostra come davvero non accada nulla.
Quella per i serpenti e i rettili in generale è una delle fobie più diffuse, e a ragione, nella nostra società: pochi di noi sanno riconoscere la gran parte dei rettili, a meno che non si tratti di cobra, pitoni e mamba, che sono stati “sdoganati” anche da cinema e programmi televisivi. Per tale ragione, alcuni consigli dati dagli esperti dovrebbero aiutarci in caso di incontri ravvicinati con i serpenti. Certamente c’è chi esagera, come l’influencer digitale Jesse Rothacker, del canale televisivo Forgotten Friend Reptile.
L’influencer che si è fatto mordere per oltre 50 volte da un serpente
Questi, per fare chiarezza sulla differenza tra alcuni tipi di serpente, si è infatti fatto mordere in più punti del corpo oltre 50 volte da quello che sembrava essere un serpente corallo. C’è un vecchio programma televisivo, trasmesso anche in Italia, ma prodotto negli USA, che mostrava una serie di esercitazioni e acrobazie eseguite da stuntman professionisti e invitava: “Don’t try this at home”, ovvero “non provate a farlo a casa vostra”. Ebbene, il consiglio è di non fare come Jesse Rothacker, sicuramente “abituato” a questo tipo di situazioni.
Non fate nemmeno come il mistico indiano che ha bevuto veleno di cobra, per dimostrare che questo è pericoloso solo se assorbito nel sangue, ma questa è un’altra storia, della quale peraltro abbiamo parlato in precedenza. Il gesto di Rothacker, in questo caso, serviva a far comprendere agli utenti che farsi mordere da un serpente innocuo non provoca alcun danno. Il rettile in questione non era infatti un serpente corallo, ma un “banale” Lampropeltis triangulum, noto comunemente come serpente del latte.
Questo tipo di serpente viene chiamato anche “falso corallo” e infatti è quasi del tutto simile a un serpente corallo e difficilmente distinguibile da chi di rettili non è esperto. La differenza sta nel fatto che mentre il serpente corallo è molto velenoso, il suo quasi omologo, che non è diffuso comunque in Europa, è del tutto innocuo. Per tale ragione, l’influencer può farsi mordere anche cinquanta e più volte senza che gli accada nulla.
A tal proposito, una quasi conferma arriva dagli esperti che sottolineano appunto come il serpente del latte non abbia veleno e che l’unico rischio che si può avere è quello che ci possa essere un’infezione batterica, ma anche in questo caso si tratta di un fenomeno molto raro, legato più che altro a una questione igienica. In ogni caso, è bene sempre tenere presenti alcuni consigli utili rispetto a cosa fare in caso di morso di un serpente.