Una storia che ha del raccapricciante e che è in buona sostanza un gigantesco errore medico con una donna dichiarata morta consegnata ai parenti ma che una volta messa nella bara ha rivelato una macabra sorpresa al funerale
La vita e la morte si inseguono da sempre. Per trovare una giustificazione al momento in cui qualcuno ci lascia sono nati riti e tradizioni per affrontare questo passaggio. Un momento che, grazie anche ai progressi della scienza, per molte persone si allontana nel tempo rispetto al passato.
Ma, a meno di scoperte veramente sconvolgenti che potrebbero portarci in qualche modo alla vita eterna, è un momento che tutti dobbiamo affrontare. E uno dei modi in cui si affronta la morte di una persona cara è il lutto e l’organizzazione del funerale. Ed è proprio durante una cerimonia funebre che i parenti di una donna dichiarata morta hanno fatto una scoperta agghiacciante che ha sconvolto tutti molto più della realtà del funerale che si stava svolgendo.
Clamoroso errore medico, cosa c’era nella bara al funerale
La storia raccontata attraverso i social direttamente da chi si è trovato in questa situazione è al limite dello straordinario. Ma è anche la dimostrazione di come pur con tutti gli avanzamenti della scienza e della tecnica persino i medici possono commettere errori grossolani. E in questo caso l’errore grossolano si sarebbe trasformato in una realtà veramente agghiacciante di cui forse nessuno si sarebbe mai accorto.
La vicenda arriva dall’Ecuador ed è rimbalzata attraverso Twitter perché uno dei parenti che si trovano al funerale ha iniziato a riprendere con il cellulare altri familiari della donna ritenuta morta che si stavano affrettando intorno alla sua bara. Perché la veglia nel momento in cui la bara è stata riaperta per cambiare i vestiti della defunta, è stata improvvisamente scossa dai movimenti delle mani e della bocca di quella che era ritenuta la defunta.
Un caso di morte apparente
Bella Montoya di anni 76 non è però l’unico caso di persona dichiarata morta e che invece si è risvegliata durante il proprio funerale. Un altro caso recente si è avuto per esempio nello Stato di New York con una donna di 82 anni che era stata dichiarata morta ma che invece si è svegliata di nuovo durante la veglia. Come spiegato dal dottor Stephen Hughes della Anglia Ruskin University’s School of Medicine di Chelmsford questo genere di avvenimenti non è neanche del tutto insolito soprattutto perché occorre ricordare che “la morte è un processo” non uno stato immediato, il che significa che avviene per stadi, e che per dichiarare effettivamente la morte di una persona occorre esaminarla in maniera approfondita cercando tutti gli eventuali più piccoli segni vitali. Nel frattempo, il Ministero della Salute dell’Ecuador, dove si è svolta questa vicenda molto strana, ha aperto una inchiesta.