Il produttore di Rai Cinema e 01 Distribution è venuto a mancare nella mattina del 10 marzo all’età di 71 anni, si chiamava Carlo Macchitella.
Una morte improvvisa ha sconvolto il mondo del cinema e della televisione italiana nella mattina del 10 marzo. Carlo Macchitella, produttore di Rai Cinema e 01 Distribution, è scomparso improvvisamente all’età di 71 anni. Nato nel 1952 e poi laureatosi in giurisprudenza, Carlo Macchitella ha poi deciso di intraprendere una carriera completamente diversa da quella legale.
Si è infatti scoperto un appassionato autore e produttore televisivo e cinematografico, tanto da lavorare per i più prestigiosi nomi del piccolo schermo nazionale. Dal 1986 al 1994 ha ricoperto il ruolo di consigliere di amministrazione per Cinecittà e per l’Istituto Luce. Nel frattempo, tramite un concorso pubblico, viene assunto in Rai nel 1980. Ed è a Rai 2 che mette a segno uno dei sui colpi migliori: acquisisce i diritti di distribuzione per uno dei prodotti di maggior successo del canale, ER – Medici in prima linea.
Il successo della serie lo porta a ottenere un ruolo centrale alla sezione Acquisti, Produzione e Vendite cinema e fiction della Rai. Nel 1999 la svolta di carriera, poiché diventa direttore generale di Rai Cinema e presidente di 01 Distribution, alla cui ideazione, progettazione e organizzazione partecipa attivamente e in prima persona. Alcuni dei film da lui prodotti sono Buongiorno notte, Le chiavi di casa, La bestia nel cuore, Caterina va in città e Notte prima degli esami.
Oltre alle produzioni nazionali, Carlo Macchitella si dedica anche alla distribuzione di grandi pellicole internazionali, ad esempio The Aviator e Million Dollar Baby. Solo nel febbraio 2007 decide di lasciare la Rai, dopo quasi 30 anni di lavoro. Le ragioni che in quell’occasione hanno portato Carlo Macchitella a rinunciare al suo ruolo sono da riferire a polemiche suscitate da alcuni articoli che legavano il suo nome alla cosiddetta inchiesta sui fondi neri Mediaset, legame risultato poi privo di fondamento.
Ed è in seguito all’accaduto che Macchitella, autore di numerosi saggi e articoli sul tema della libertà di stampa, decide di fondare una sua società. Nata nel 2008, essa prende il nome di Madeleine, a cui si può ascrivere il film Ammore e malavita dei fratelli Mainetti. Circa 10 anni più tardi, nel 2017, decide di aprire la sua casa di produzione indipendente, Mompracem, che nel 2018 ha acquisito i diritti di Diabolik e ha iniziato a lavorare al progetto cinematografico giunto ormai al suo secondo capitolo.
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