Move-In è uno strumento innovativo che permette agli automobilisti dei veicoli vecchi di transitare, derogando le norme antismog attuate dalle regioni. Vediamo nel dettaglio come funziona e altri dettagli utili da conoscere.
Si chiama Move-In ed è il nuovo eroe contro l’inquinamento che mette tutti d’accordo. Stiamo parlando della nuova e dibattuta scatola nera posta sui veicoli più vecchi, ritenuti inquinanti, per poter transitare liberamente: ricorrere a questo servizio significa, infatti, poter circolare derogando quanto previsto in merito alle norme antismog previste dalle regioni.
“MOnitoraggio dei VEicoli INquinanti” è il nome di questo progetto sperimentale, realizzato dalla Regione Lombardia, che viene in aiuto degli automobilisti di veicoli a benzina Euro 0, 1 e a diesel Euro 0, 1, 2, 3 e 4, modelli per cui è previsto da quest’anno uno stop nelle regioni della Pianura Padana, per riuscire a contenere i livelli di inquinamento, non sforando i limiti di smog stabiliti dall’Unione Europea.
Il provvedimento prevede per il 2025 anche il freno ai veicoli a disel euro 5: in alcune regioni, come il Piemonte, questo è già stato previsto – portando a non poco malcontento – per portarsi avanti e contenere l’inquinamento dettato dai veicoli.
Allo scopo di dare la possibilità ai proprietari delle vecchie automobili di circolare lo stesso, è stato previsto il progetto deroga dei nuovi provvedimenti in materia di smog: iscrivendo al servizio e non superando determinate soglie di km, stabilite a livello regionale, si potrà transitare comunque.
Il progetto “MOnitoraggio dei VEicoli INquinanti” è stato ideato in Lombardia, per poi essere esteso anche in Emilia-Romagna e Piemonte. Si tratta di un’iniziativa che vuole andare incontro agli automobilisti dei veicoli considerati inquinanti, oggetto delle norme antismog, per i quali la circolazione è limita (scopri qui un approfondimento sul tema dell’impatto ambientale della auto in Italia).
Grazie a questa invenzione, chi possiede un’auto vecchia, quindi, può circolare lo stesso, derogando le nuove norme antismog.
In merito ai tragitti percorribili, sono previste delle limitazioni chilometriche annuali, dettate da fattori come il tipo di mezzo e la categoria di omologazione. Si potrà così transitare senza blocchi orari e giornalieri. Ad accedere al servizio sono gli automobilisti che transitano sui veicoli oggetti della limitazione prevista nelle zone della Lombardia.
Il funzionamento tecnico di questa novità è molto semplice: si basa su una scatola nera, dotata di GPS. Per attivare questa tecnologia basta installare la black box sull’auto – su base volontaria – e questa diventa subito operativa segnando la posizione della vettura in ogni istante, calcolando il totale dei km percorsi.
Al servizio è collegata un’app, dalla quale è possibile apprendere quanto si ha ancora a disposizione in termini di chilometraggio. Questa informazione è reperibile anche sul sito della regione di riferimento.
La Lombardia ha sottolineato come i dati raccolti rispettino la normativa prevista in fatto di privacy e come potranno essere cancellati ogni tot, per scongiurare che terzi possano metterci mano. L’installazione della scatola nera costa 30 euro e la sua attivazione 20 euro all’anno. Air, OctoTelematics, Viasat e LoJack Italia sono gli operatori adibiti al servizio.
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