Portare il cane in auto con sé non è per niente vietato, però ci sono delle regole ben precise: farlo così potrebbe portare ad una multa di 300 euro
Chiunque abbia mai avuto un cane si sarà ritrovato a portalo con sé in auto. Che sia per andare dal veterinario, per una vacanza insieme, per compagnia o qualsiasi altro motivo, ogni fido animale si siede almeno una volta nella vita sul sediolino della macchina e si affaccia al finestrino per prendere aria.
Portare un animale domestico in auto non è affatto vietato, però il suo trasporto è controllato dal Codice della Strada che prevede precise regole in materia, regolate dall’articolo 169. Violare le regole, comporta multe salate e spesso anche il ritiro dei punti sulla patente.
Cane in auto, cosa non fare per evitare multe da 300 euro e più
In primis, andrebbe posta una rete divisoria da porre tra il vano anteriore e posteriore. Il consiglio è di utilizzarne uno removibile, in quando c’è bisogno dell’autorizzazione della Motorizzazione Civile per applicarne uno fisso. Quando si utilizza la rete divisoria, inoltre, va fissato anche il guinzaglio per mettere al sicuro il cane. Senza, in caso di frenate o incidente, potrebbe farsi molto male.
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Un’altra regola da seguire, anche se in molti non lo sanno, è quella di fare in modo che l’amico a quattro zampe non si affacci dal finestrino. Nonostante ciò, non è vietato tenerli aperti per consentire il ricircolo d’aria. Non è consigliato l’uso di aria condizionata con il cane in auto. Un altro modo per metterlo in sicurezza è quello che prevede l’utilizzo di un trasportino rigido che viene venduto in diverse dimensioni. Quest’ultimo può essere posizionato sia sui sedili anteriori che posteriori. Il trasportino, comunque, va ben fissato in modo che non si muova. Insomma, come se fosse il seggiolino di un bambino.
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Esistono in commercio anche apposite cinture di sicurezza, come un guinzaglio da attaccare a pettorina o collare, che si attaccano all’aggancio di quella dell’auto. Queste servono a tenere stabile il cane nell’auto. Chiunque non rispetti le norme di sicurezza presenti nell’art. 169 del Codice della Strada, sarà soggetto a sanzioni dai 78 ai 311 euro. In casi gravi è prevista anche la rimozione di punti dalla patente di guida.