Sembra assurdo ma è andata esattamente così, non si è lavato per oltre 60 anni e quando l’ha fatto, poco dopo è morto. La vicenda ha dell’incredibile.
L’igiene personale è un fattore importante nella vita di tutti i giorni, avere un aspetto fresco e profumato è il primo bigliettino da visita per fare una buona impressione. Lavarsi troppo però potrebbe comportare dei rischi così come non farlo affatto, anche in questo caso, così come nella vita, serve una giusta misura che riesca ad unire la socialità alla vita privata. La storia che vi raccontiamo oggi non è nuova alle pagine di cronaca, ma ci da l’input per soffermarci su una questione decisamente importante in vista della bella stagione.
Prima però di farti ricordare e riflettere sull’aspetto che ti sottoponiamo, lo sai che puoi creare un sapone naturale direttamente a casa tua? Ti occorre: 300 grammi di acqua, un chilo di olio di oliva e 136 grammi di soda caustica. Nel liquido versate la soda caustica, portate a 45° e versate l’olio d’oliva, mescolate bene e poi frullate per 3 minuti con un mixer ad immersione. Riporlo negli stampini, aspettare che si solidifichi e usare all’occorrenza.
Amou Haji è morto, aveva 94 anni e non si lavava da 60 anni
Potrebbe sembrare una barzelletta ma non lo è, Amou Haji è morto all’età di 94 anni dopo essersi lavato, il suo corpo non toccava l’acqua da oltre 60 anni.
Era conosciuto dal mondo con l’appellativo «l’uomo più sporco del mondo», un’eremita di origini iraniane, la notizia della sua dipartita risale all’anno scorso e sicuramente avrete già sentito parlare della sua storia. Qualche mese prima di morire gli abitanti del villaggio di Dejgah, nella provincia meridionale di Fars, lo avevano portato in bagno a lavarsi e l’uomo poco dopo è morto. Sicuramente una tragica fatalità che però potrebbe farlo entrare nel Guinness World Records per non essersi più lavato da quando aveva 20 anni. Amou viveva in condizioni pietose, mangiava animali morti e fumava una pipa di escrementi, strano a dirsi ma godeva di ottima salute, fumava regolarmente marijuana e si dissetava con l’acqua delle pozzanghere. A questo punto sicuramente vi stareste chiedendo, essendo una notizia vecchia, perché è stata riportata? Vogliamo porre alla vostra attenzione, in vista anche dell’estate, un aspetto importante per affrontare l’afosa stagione, quante docce al giorno sono consentite per evitare problemi alla pelle?
Ecco i consigli
Durante l’inverno è necessario lavare quotidianamente le parti intime, le ascelle ed il sotto collo, mentre la doccia, così come lo shampoo, basta farla massimo 3 volte alla settimana. In estate dove la sudorazione aumenta è necessario lavarsi più spesso anche per rinfrescare il corpo, una doccia veloce al giorno può di certo bastare, con le dovute eccezioni. Ovviamente evitate di adoperare saponi aggressivi che andrebbero ad indebolire il ph della vostra pelle e prediligete saponi neutri meglio se naturali così da rispettare anche l’ambiente. Troppe docce, oltre a sprecare acqua in modo esponenziale, vanno ad eliminare i batteri buoni della pelle, così come gli oli naturali che idratano il corpo in modo meccanico, dovete tenere a mente che il corpo è una macchina perfetta, quindi sa anche auto pulirsi, ovviamente nei limiti consentiti.