Il nuovo Museo della scienza di Roma sta prendendo forma. Emergono alcuni dettagli su come sarà: vediamo insieme le novità su questo importante progetto che sta già facendo sognare.
Museo a cielo aperto, Roma è culla di bellezze artistiche senza eguali. Oltre ai suoi angoli dalla bellezza travolgente, sono innumerevoli i suoi musei straordinari, tra i più incredibili sulla faccia della Terra, in cui è custodito un patrimonio artistico immane.
Proprio a tema musei è la novità che vede protagonista la Capitale: nella città eterna si lavora per dare vita al nuovo Museo della scienza, allargando così l’offerta museale cittadina, per la gioia dei residenti e dei tanti turisti che tutto l’anno ne ammirano le meraviglie.
Fortemente voluto dal Sindaco di Roma Gualtieri, il progetto verrà inaugurato nel 2027: per realizzarlo è previsto un investimento di 75milioni di euro. Scopriamo maggiori novità di questa novità pazzesca che sta elettrizzando in tantissimi.
Museo della scienza a Roma: i dettagli del progetto
Gli appassionati del mondo della scienza non potranno resistere accorrendo a visitare, appena pronto, il nuovo Museo della scienza della Capitale. L’attesa però è ancora lunga, visto che si prevede il completamento dell’opera entro il 2027.
Nonostante tanto deve essere ancora fatto, sono state poste le basi di questo Museo, la cui location sarà l’ex Stabilimento militare dei materiali elettrici e di precisione, collocato in via Guido Reni, nei pressi del Maxxi.
In questi giorni i riflettori sono stati tutti puntati sul progetto che è riuscito ad aggiudicarsi il bando internazionale indetto per la creazione del nuovo Museo.
L’iniziativa si chiama “Science Forest” ed è firmata da Adat Studio, realtà romana attiva a livello internazionale. Il progetto è stato presentato e ora non resta che avere l’ok da parte della giunta capitolina, per poi procedere con gli ultimi dettagli e di seguito con il via libera dei lavori.
Museo della scienza a Roma: un concept innovativo e dal forte impatto visivo
Il concept che ha vinto il bando ha convinto la giuria per molti aspetti. Il primis il fatto che è molto chiaro e che sia stato pensato per far comunicare il nuovo Museo della scienza con il vicino Maxxi.
Inoltre a far vincere il progetto è stata la sua incantevole struttura che prevede la creazione di una maxi serra interna e la valorizzazione delle parti esterne, dando un quid in più alla zona.
È prevista la realizzazione di un parco interno al Museo, dando alla luce a un percorso immersivo che vede il visitatore calarsi in un bosco, toccando così con mano le dinamiche del mondo vegetale (qui ti abbiamo parlato di un altro museo incredibile dedicato alla biodiversità).
A tutto questo si aggiungo le esposizioni e le capsule sospese sopra il parco, poste all’ultimo piano, plasmando così lo spazio che diventa davvero suggestivo.
Il tutto è potenziato dalla presenza di corridoi composti da vetrate che creano giochi di visuali suggestive. Non manca anche un occhio di riguardo per l’efficienza energetica (scopri qui i dettagli di un importante eco museo), visto che è prevista la presenza di pannelli fotovoltaici destinati a fornire energia alla struttura.