I cambiamenti climatici potrebbero essere alla base di un fenomeno bizzarro rilevato da alcuni ricercatori in Groenlandia: l’aumento della dimensione dei ragni.
Studiando la Pardosa glacialis, un ragno lungo 4 centimetri, è stato registrato un accrescimento delle dimensioni di questo aracnide, con ogni probabilità a causa del riscaldamento del clima. Secondo quanto riportato sul National Geographic, le dimensioni dell’esoscheletro della Pardosa sono aumentate del 2% nell’ultimo decennio. Un accrescimento notevole secondo gli scienziati visto l’arco di tempo così breve in cui è avvenuto.
L’osservazione scientifica non si ferma qui. Infatti questi ragni stanno diventando anche più numerosi. Le femmine, che diventano più grandi in dimensioni, sono in grado di deporre più uova e questo si traduce in un numero sempre più elevato di ragni. Probabilmente il clima più caldo favorisce una stagione di caccia più lunga e, di conseguenza, una maggiore quantità di cibo a disposizione. Quindi, in ultima analisi, l’accrescimento delle dimensioni. Resta da stabilire se questa crescita sia frutto dell’evoluzione o solo una risposta a situazioni contingenti e limitate nel tempo. In ogni caso il cambiamento del clima potrebbe portare a conseguenze non ancora del tutto immaginabili.