È stata presentata a Milano la Banca delle Visite PET, un circuito solidale per aiutare le famiglie che hanno necessità di un sostegno economico per le visite veterinarie
Il progetto, come raccontato nel comunicato stampa pubblicato sul sito di ENPA, Ente Nazionale Protezione Animali, nasce dalla collaborazione tra Banca delle Visite Onlus e Audens srl con il patrocinio proprio di ENPA. La Banca delle Visite Onlus è una fondazione che opera in tutta Italia per garantire e tutelare il diritto alla salute delle persone meno abbienti. Audens srl è invece una società attiva nel mondo degli animali con varie iniziative solidali e a cui si deve l’ideazione della medaglietta salvavita AIDmyPET.
Con 64 milioni di animali domestici, L’Italia si trova al secondo posto in Europa per numero di animali domestici e per tante famiglie la crisi energetica che si è trasformata in crisi economica rende difficile anche far fronte alle eventuali spese mediche di quelli che sono considerati effettivi membri della famiglia. È per questo che è nata la Banca delle Visite PET.
Banca delle Visite PET, un aiuto anche contro l’abbandono
Non riuscire a poter curare il proprio animale domestico è un dolore che nessuna famiglia dovrebbe provare e che spesso porta a decidere di cedere l’amico di una vita sperando che qualcuno possa dargli ciò che manca. Come racconta anche Carla Rocchi, presidente nazionale ENPA, l’Ente Nazionale Protezione Animali “nel 2021 ha recuperato ogni giorno 21 cani abbandonati” con un numero altissimo di cessioni “nuova frontiera dell’abbandono, frutto spesso di adozioni frettolose e della mancanza di consapevolezza di che tipo di impegno comporti l’accogliere un animale, anche in termini economici“.
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Prendersi cura di un animale domestico, che sia un cane o un gatto o anche solo un pesce rosso, significa decidere di dedicare parte del proprio tempo e parte del proprio budget al benessere di una creatura. Benessere che passa non solo dal cibo ma anche dalle cure mediche e dalle vaccinazioni. E la crisi economica che morde sta portando molti proprietari di animali domestici a rinunciare al proprio animale proprio perché non si può fare fronte alle spese mediche. Ed è qui che vuole lavorare Banca delle Visite PET potendo sfruttare l’esperienza già fatta con Banca delle Visite.
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Come spiega Marco Bravi, Presidente del Consiglio Nazionale Enpa, lo scopo della banca delle visite Pet e quello di andare incontro a chi ha effettivamente fatto una scelta consapevole adottando un animale domestico ma si trova ora, per motivi assolutamente estranei alla propria volontà, nell’impossibilità di far fronte alle spese mediche. Una iniziativa lodevole che mira a espandersi su tutto il territorio nazionale per portare aiuto a tutte le famiglie che ne hanno necessità.