La nascita di un pulcino è uno spettacolo incredibile con cui probabilmente non hai mai avuto a che fare: scoprilo con noi.
Lo spettacolo della nascita di una nuova vita è straordinario indipendentemente dall’aspetto esteriore dell’essere che nasce, che sia dotato di pelle, pelliccia o piume. Spesso le generazioni più giovani non hanno l’opportunità di assistere a queste meraviglie se non attraverso uno schermo, perdendo così la connessione diretta con esperienze uniche.
Sebbene molte persone abbiano visto il parto di cani o gatti, essendo tutti mammiferi, è meno comune assistere alla nascita di un pulcino e al processo che avviene all’interno dell’uovo quando è giunto il momento per esso di emergere da un ambiente diventato troppo stretto. Cercheremo di farvi capire qualcosa in più su questo evento.
Il video è stato diffuso da Wild Wolf, un canale YouTube in cui è possibile vedere due video che riguardano proprio la schiusa di alcune uova di gallina. Spesso ci siamo chiesti se sia nato prima l’uovo o la gallina, dilemma che a quanto pare avrebbe una risposta. Ma a prescindere da questo, lo spettacolo naturale della nascita di un pulcino è qualcosa di davvero unico.
Infatti, è estremamente affascinante notare come il tutto inizi con l’uovo che sembra muoversi di proprio spontanea volontà mentre il pulcino, che con la parte terminale del becco dall’interno ha inciso il guscio, inizia a muoversi per cercare di aprirsi un varco.
Si tratta di una operazione che di solito dura una manciata di minuti e al cui termine, il pulcino, un po’ umidiccio, è in realtà pronto per nutrirsi di un mangime molto simile a quello che mangiano gli adulti. Occorre in ogni caso sapere che prima della nascita, c’è un periodo di incubazione naturale, che ha una sua ritualità.
La chioccia, infatti, per 21 giorni consecutivi cova le sue uova e non le lascia se non per una ventina di minuti, il tempo che le serve a mangiare, bere o anche solo sgranchirsi un po’ le zampe. A partire dal 18esimo giorno, si avvertono i primi movimenti, che porteranno poi alla nascita dei pulcini.
Se per puro caso hai intenzione di prenderti cura di qualche pulcino di gallina partendo non dai pulcini già nati ma dalle uova ci sono alcune accortezze che devi mettere in pratica. Per schiudersi, le uova hanno infatti bisogno di un calore costante che in natura viene dato dalla presenza della gallina che si siede delicatamente sulle uova e le riscalda con il proprio corpo.
Se non hai una gallina cui far covare le uova, hai bisogno quindi di una incubatrice. L’incubazione dura circa un mese e devi assolutamente controllare ogni giorno che tutto funzioni a dovere per evitare la morte dei pulcini. Una volta nati, i pulcini hanno la necessità che vengano prese alcune accortezze che riguardano cosa mettere sotto di loro.
Sono necessari in particolare una mangiatoia adeguata alla loro crescita, così come un abbeveratoio che nel caso dei pulcini deve essere specifico, in modo che appunto possano sfruttarlo. Infine, ma non di minore importanza, è necessario avere una lettiera di trucioli di legno dolce che abbia uno spessore dal pavimento di circa una decina di centimetri.
I pulcini appena nati, inoltre, hanno bisogno di un’alimentazione specifica e anche in questo caso non bisogna improvvisare e occorre usare un certo tipo di accortezze. In pratica, l’alimentazione dei pulcini neonati richiede una dieta bilanciata composta da granaglie, mangimi e farine, opportunamente mescolati. Sebbene molti puntino sull’alimentazione naturale, questa potrebbe non essere sufficiente.
Per tale ragione, nella gran parte delle volte, si preferisce utilizzare mangimi industriali di alta qualità, arricchiti con vitamine, minerali e integratori per favorire una crescita regolare. Questi vengono poi mescolati con granaglie e farine, mentre in alcuni casi si alimentano i pulcini con il mangime normale per adulti mescolato a granaglie come legumi, frumento, miglio e mais sminuzzati.
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