Per il Natale 2010 possiamo tenere presenti i consigli di Comieco sui rifiuti. In effetti è da dire che in occasione delle festività natalizie si finisce con il portare avanti una produzione di rifiuti che può anche essere eccessiva e che in parte è determinata anche dagli sprechi in cui è facile incorrere. A farne le spese è senza dubbio l’ambiente, che non può contare su un’adeguata azione di conservazione. Come agire in tema di rifiuti di Natale? A dare pratici consigli in questo senso ci ha pensato Comieco, che ha spiegato come differenziare al meglio la spazzatura prodotta per le feste.
Non dobbiamo infatti dimenticare che la differenziazione dei rifiuti è una di quelle regole essenziali per fare in modo che il Natale 2010 sia una festa ecologica. La raccolta differenziata è importante per garantire la salvaguardia dell’ambiente. Se in occasione delle festività natalizie cercassimo di differenziare il più possibile le confezioni di panettoni, pandori e torrone, potremmo riciclare un’ingente quantità di carta e di cartone, contribuendo alla sostenibilità ambientale.
Per ciò che concerne i rifiuti prodotti in seguito al pranzo di Natale è da tenere presente che le confezioni cartacee sporche di cibo non vanno gettate tra i rifiuti differenziati, a meno che non si tratti di confezioni formate da parti separabili in carta e in plastica, che possono essere sottoposti ad un’adeguata opera di riciclo. I tovaglioli con residui di cibo vanno gettati nell’indifferenziata, mentre è opportuno separare panettoni e pandori dal cellophane in cui sono avvolti.
Lifegate ha calcolato che il Natale è una festa piuttosto inquinante, ma noi possiamo renderla più ecocompatibile con i nostri comportamenti.