Questa volontà è dimostrata dal fatto che vogliono mettere in atto comportamenti ecocompatibili come appunto il ricorso alla spesa ecologica. Per il menu di Natale 2010 sostenibile sono in voga i prodotti made in Italy e si tenta di recuperare le tradizioni del passato preferendo pizze rustiche e agrumi della nostra terra. Inoltre si cerca di consumare prevalentemente prodotti di stagione. A beneficiarne è sicuramente l’ambiente, ma anche il nostro palato, perché in questo modo si ha la possibilità di mangiare vegetali più freschi e saporiti.
Si punta in sostanza sui prodotti locali venduti senza ricorrere ad intermediazioni e si riscoprono le specialità tradizionali con l’occasione di risparmiare a livello economico. La spesa a chilometri zero rientra perfettamente fra le regole da rispettare in modo che il Natale 2010 sia una festa ecologica a tutti gli effetti.
Gli Italiani sono capaci di scelte responsabili in vista della sostenibilità ambientale e questo è senz’altro da ammirare nell’ottica della realizzazione di un basso impatto ambientale.
L'Aptenia presenta un'unica difficoltà: la pronuncia del suo nome. Per il resto, si tratta di…
Cresce la lista delle specie marine a rischio. L'ultimo allarme arriva dall'Adriatico: una notizia che…
21 gennaio 1968, un B-52 statunitense precipita in Groenlandia: delle quattro bombe atomiche che trasportava,…