Lifegate ha calcolato che il Natale è una festa piuttosto inquinante. D’altronde non può essere diversamente, se consideriamo tutti gli sprechi che spesso caratterizzano le feste, primo fra tutti quello relativo al consumo di energia. Le classiche luminarie infatti determinano un considerevole incremento dei consumi elettrici e delle emissioni inquinanti. Per questo il WWF consiglia di accendere le luci di Natale solo in certi momenti e di ricorrere a lampadine a basso consumo, per attuare un responsabile risparmio energetico.
Interessanti anche i suggerimenti per il cenone natalizio, che dovrebbe vedere l’utilizzo di prodotti alimentari a chilometri zero. Il turismo ecosostenibile è un altro punto essenziale per vacanze natalizie green. È bene preferire mete vicine ed italiane. Il risparmio di emissioni di anidride carbonica è assicurato. Per i regali di Natale 2010 ci si può affidare invece al riciclaggio per idee ecosostenibili.
In alternativa si possono tenere in considerazione le varie iniziative che permettono la tutela della biodiversità attraverso l’adozione di una specie a rischio. Se preferiamo lo shopping tradizionale da un negozio all’altro, non è da trascurare invece l’utilizzo di sacchetti riutilizzabili.
Dal Giappone arriva una novità che possiamo ben definire come rivoluzionaria. E' il futuro del…
Vi siete mai chiesti cosa potrebbe succede se sul nostro pianeta tutti gli animali diventassero…
Il drammatico declino della biodiversità al Lago Trasimeno in uno studio di Franco Pedrotti: in…