Il WWF ha voluto lanciare dei preziosi consigli da mettere in atto in questo prossimo Natale: a casa tutto può fare la differenza.
C’è qualcosa che spesso viene ignorato mentre ci si perde nella frenesia delle festività natalizie. Le luci brillano, i regali si accumulano sotto l’albero e le tavole si riempiono di ogni prelibatezza. Ma dietro questa magica atmosfera, la natura soffre silenziosamente. Mentre celebriamo il Natale, aumentano i consumi energetici, i rifiuti e lo spreco alimentare, lasciando un’impronta spesso troppo pesante sul Pianeta. Come possiamo, allora, vivere la gioia delle feste in modo diverso?
Il WWF Italia, attraverso una serie di preziosi consigli, ci invita a ripensare le nostre tradizioni natalizie per trasformarle in un’opportunità di cura e rispetto per l’ambiente, senza rinunciare alla magia di questo periodo dell’anno.
Uno dei suggerimenti più toccanti riguarda l’idea di donare agli altri in modo alternativo. Creare un calendario dell’Avvento al contrario è un gesto simbolico e significativo: anziché ricevere qualcosa ogni giorno, possiamo offrire cibo, abiti o giocattoli a chi ne ha più bisogno. La generosità e la condivisione diventano così i veri protagonisti del Natale. Questo gesto, oltre ad avere un impatto sociale, ci permette di riscoprire il valore autentico della festività e di avvicinarci a chi è meno fortunato. Non manca, poi, l’invito a sostenere il Pianeta adottando simbolicamente una specie animale a rischio, contribuendo alla protezione di quelle creature che hanno bisogno del nostro aiuto per sopravvivere.
Anche il modo in cui scegliamo i regali può fare una grande differenza. Pensiamo a quanti oggetti accumuliamo senza utilizzarli. Regalare abiti vintage o oggetti già posseduti può sembrare un’idea strana, ma in realtà porta con sé un significato profondo. Un capo d’abbigliamento custodito per anni o un oggetto con una storia speciale non sono solo regali materiali, ma veri e propri doni personalizzati, unici e con un impatto minimo sull’ambiente. E se il regalo migliore fosse un’esperienza? Il WWF ci invita a considerare idee diverse e originali, come una giornata immersi nella natura, una lezione di birdwatching o un’escursione fotografica. Vivere un’emozione, piuttosto che possedere qualcosa, è un regalo che resta impresso nel cuore.
Le festività natalizie portano con sé anche un grande spreco di materiali, soprattutto per quanto riguarda le decorazioni. Ogni anno, tonnellate di carta, plastica e cartone finiscono tra i rifiuti, spesso dopo un solo utilizzo. Creare decorazioni sostenibili, magari in compagnia di amici e familiari, è un modo per evitare l’uso di materiali dannosi e dare un tocco di originalità alla casa. Si possono realizzare decorazioni fai-da-te utilizzando materiali riciclati, come vecchi giornali, tessuti inutilizzati o elementi naturali raccolti all’aperto. Questo non solo riduce l’impatto ambientale, ma diventa anche un’occasione per condividere del tempo con le persone care, creando ricordi preziosi.
Tra i consigli più interessanti c’è quello di pensare anche alla fauna locale, che durante l’inverno affronta condizioni difficili. Installare piccole mangiatoie nei giardini o sui balconi può diventare un aiuto concreto per uccelli e piccoli animali che faticano a trovare cibo nelle città. Un piccolo gesto come questo può trasformare lo spazio esterno della nostra casa in un rifugio sicuro per le specie locali, contribuendo a proteggerle durante i mesi più freddi. Anche un albero di Natale naturale, se ben scelto e smaltito correttamente, può avere un impatto positivo. Abeti come il ginepro o l’alloro possono essere riutilizzati o trasformati in compost, evitando così che finiscano tra i rifiuti indifferenziati.
Un altro tema fondamentale riguarda lo spreco alimentare. Le tavole natalizie sono spesso ricche di cibo, ma molto di ciò che viene preparato finisce per essere buttato. Pianificare con cura il menù delle feste, scegliendo prodotti di stagione e biologici, è un modo per ridurre gli sprechi e godersi piatti più sani e gustosi. Anche gli avanzi possono trasformarsi in nuove ricette creative, permettendo di evitare sprechi e valorizzare ogni ingrediente.
L’aspetto energetico è altrettanto importante durante le festività. Le luci natalizie, sebbene creino un’atmosfera unica, contribuiscono a far salire i consumi energetici fino al 30% in più rispetto al resto dell’anno. Optare per illuminazioni a LED, utilizzare candele ecologiche e limitare l’accensione delle luci solo a determinati momenti sono piccole azioni che aiutano a risparmiare energia e ridurre l’impatto ambientale.
Un ultimo gesto di responsabilità riguarda l’uso dei petardi e fuochi d’artificio durante Capodanno. Il WWF ricorda che ogni anno migliaia di animali muoiono o subiscono danni a causa del rumore assordante. I botti non solo spaventano gli animali domestici, ma disorientano quelli selvatici, costringendoli a vagare di notte al freddo e al buio. Inoltre, i fuochi d’artificio rilasciano sostanze inquinanti nell’aria, creando un problema sia per l’ambiente che per la salute. Il messaggio del WWF è chiaro: vivere un Natale sostenibile è possibile e non richiede grandi rinunce. Ogni gesto, anche il più piccolo, può fare la differenza.
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