Natale, evita gli sprechi: i consigli furbi per non buttare niente

Nonostante il menù di Natale, in molte famiglie, sia sempre lo stesso da tempo le quantità anno dopo anno aumentano generando sprechi

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Cena di Natale (Foto Adobe)

Natale è alle porte: manca sempre meno per la due giorni di abbuffate e di regali. Senza dimenticare la tradizionale messa. Natale è tutto ciò. E visto che un periodo di limitazioni parenti e amici potranno essere nuovamente accolti. E proprio per questo motivo la casa verrà addobbata al meglio: decorazioni, alberi di Natale, presepi, luci. E chi più ne ha più metta.

E lo stesso discorso vale per il cenone del 24 dicembre e il pranzo del 25. I menù sono sempre quasi gli stessi da anni, quello che cambia naturalmente sono il numero di ospiti. Una condizione che va variare sempre le quantità di cibo da comprare e poi cucinare. Quantità comprate sempre in eccesso che, causano poi un forte spreco alimentare e anche economico. Ma come possiamo evitare tutto ciò? Scopriamolo insieme

Niente sprechi a Natale

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Pranzo di Natale (Foto Adobe)

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Natale, anno dopo anno, ha perso il suo significato diventando un’occasione per grandi abbuffate tra amici e parenti che durante l’anno non si frequentano troppo. E – come ogni volta che si invitato ospiti – la paura che assale i padroni di casa è la quantità di cibo che non è mai abbastanza.

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Ma alla fine molte delle cose preparate avanzano generando moltissimi avanzi che invadono la cucina. Ma per evitare di enormi quantità di cibo – che poi non vengono mangiate – ci sono delle soluzioni. Una di queste è quella di dividere questi con i commensali. Questi sicuramente gradiranno avere qualcosa di pronto e buono da mangiare per il giorno dopo.

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Online poi si possono trovare alcune ricette che permettono di riutilizzare gli avanzi. La carne, ad esempio, può diventare il ripieno perfetto per tortellini e ravioli. Ma il consiglio base è quello di non eccedere con le quantità preparate. E’ meglio avere un piccolo avanzo crudo che può essere conservato surgelandolo piuttosto che buttare qualcosa di cotto.

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Altro passaggio fondamentale è quello di improvvisarsi chef e sperimentare piatti molto elaborati e difficili da preparare. E’ sempre bene – come in tutte le cene – evitare cucinare piatti che mai fatti prima. Un piatto sbagliato, oltre a deludere tutti gli ospiti, renderà il Natale negativamente indimenticabile.

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