Guida con un toro nel sedile anteriore dell’auto, senza che nessuno faccia nulla per fermarlo: strano ma vero, nel Nebraska è tutto legale!
In vita vostra, avreste mai detto di poter incontrare un’automobile con a bordo un gigantesco toro, sistemato nel sedile del passeggero? Probabilmente si tratta di un’immagine che non vi è mai balenata nella mente, e questo semplicemente perché, in Italia, un’azione del genere verrebbe severamente punita.
Ma in Nebraska, negli Stati Uniti, un episodio del genere ha finito per sconvolgere solo parzialmente gli osservatori. D’altro canto, come vi sveleremo a breve, non era la prima volta che il signor Meyer, alla guida del mezzo, dava luogo a scenari di simile entità assieme a Howdy Doody (questo il nome del toro).
A fronte dell’assurda visuale, alcuni passanti non hanno mancato di allertare la Polizia, parlando di “un’auto che entrava in città con una mucca“. Le forze dell’ordine, prontamente recatesi sul posto, si sarebbero aspettati che l’autista del mezzo avesse con sé un animale di gran lunga più piccolo (un vitello, ad esempio).
Quando hanno visto l’imponente Howdy Doody che sedeva al posto del passeggero, la loro reazione è stata di puro sgomento. Perché il toro veniva trasportato per mezzo della vettura? Dove lo stava scortando il signor Meyer? Domande a cui gli agenti avrebbero presto fornito altrettante (bizzarre) risposte.
Viaggiava con un toro seduto al posto del passeggero: l’incredibile scoperta da parte della Polizia – VIDEO
Quanto accaduto nel Nebraska, negli Stati Uniti, è apparsa essere una storia tanto bizzarra quanto agghiacciante. Pensate solamente alla sofferenza provata dall’animale – un gigantesco toro che, in quella vettura, non si può affatto dire che stesse largo – nel momento in cui il signor Meyer lo ha fatto salire nell’auto, al posto del passeggero. Proprio per i suoi connotati assurdi, l’episodio con protagonista i due è stato prontamente divulgato da tutte le piattaforme e i canali social.
Come avrebbero scoperto gli agenti della Polizia – allertati da alcuni spettatori -, l’auto era stata modificata proprio con lo scopo di farvi entrare l’imponente esemplare. A tale scopo, parte del parabrezza e del tetto della Ford Crown Victoria erano stati rimossi per consentire all’animale di entrare nel veicolo. Nessun vitellino o esemplare di inferiori dimensioni, dunque (ipotesi a cui le autorità avevano subito pensato): a bordo della vettura vi era un toro adulto di nome Howdy Doody.
Ma perché, verrebbe da chiedersi, il signor Meyer aveva scelto di trasportarlo in quella stravagante maniera? Come successivamente scoperto, il proprietario del toro era solito partecipare a diverse parate con l’animale (motivo per il quale lo aveva anche dotato di un paio di corna del Longhor, simbolo del Nebraska).
Se, a fronte dei dettagli che vi abbiamo fornito, credete che il signor Meyer sia finito in manette, preparatevi a riconsiderare (e anche in fretta) le vostre teorie. Il proprietario del toro, al contrario di quel che credete, ha ricevuto un semplice “ammonimento scritto” da parte degli agenti che avevano bloccato il traffico pur di esaminare la situazione. Un simile avvenimento, per quanto assurdo e stravagante, era assolutamente entro i limiti della legalità.
Animali a bordo di automobili: alcune storie hanno veramente dell’assurdo e lasciano sbigottiti
I nostri amici pelosi, si sa, viaggiano spesso a bordo dei mezzi con i quali ci spostiamo. Di certo, più che un imponente toro, ci aspetteremmo di trovare animali di taglia nettamente inferiore all’interno delle nostre vetture. Il caso di Andrew Wright e della sua cagnolina Paulie ne è una testimonianza lampante.
Quando l’uomo subì il furto della sua auto, il suo unico pensiero non fu quello di recuperare il mezzo, ma la sua migliore amica. Paulie, infatti, si trovava ancora all’interno della vettura quando un ladro, armato di pistola, aveva intimato alla fidanzata di Andrew di scendere, così da potersene appropriare. Per scoprire se il proprietario abbia o meno ritrovato la sua cucciola, non vi resta che approfondire i dettagli della vicenda in questo articolo.
Se non altro, la legge del Nebraska non ha previsto ulteriori sanzioni per il signor Meyer (il quale, molto probabilmente, non si è minimamente posto il problema di come stesse l’animale a bordo dell’auto). Di certo però, data la sua straordinarietà, la vicenda non avrebbe potuto non fare il giro del web in un attimo.