In Italia i cartelli “ingresso vietato agli animali” sono in via d’estinzione? Pare proprio che questa sia la tendenza (positiva). Almeno, questi sono i dati forniti dall’Aidaa, l’associazione fondata da Lorenzo Croce in favore dei diritti degli animali. Sempre da questa rilevazione, pare che anche il numero degli abbandoni nel nord Italia siano diminuiti e ben del 45%. E questa cosa, in qualche modo, potrebbe essere correlata al fatto che gli animali diventano sempre meglio accetti nei luoghi pubblici e non.
La ricerca dell’Aidaa ha preso in esame circa 3.500 esercizi commerciali e circa 500 supermarket. Si è appreso che negli ultimi 5 anni, i negozi e supermercati aperti agli amici a quattro zampe sono aumentati del 76%.
Facendo un rapido confronto con cinque anni fa (2005) dove i negozi di varia natura che vietavano l’ingresso ai cani erano 2.600 su 3.500, oggi, il numero è nettamente calato in linea con gli standard dell’Europa del Nord: 694 negozi, quasi tutti bar e alimentari, e 103 i negozi di altra natura per un totale di poco meno di 800 esercizi commerciali.
Insomma, gli italiani sono diventati più buoni e più tolleranti. Anche e soprattutto perchè hanno capito che il padrone-acquirente preferisce portare con sè il suo cucciolo anche mentre fa la spesa e prendersi tutto il tempo di cui ha bisogno senza angoscie nè patemi d’animo.