Nel decreto Milleproroghe sono contenute delle novità da non sottovalutare in termini di sostenibilità ambientale. Si tratta di norme di cui tenere conto per arrivare a costruire una situazione migliore a livello di un Paese più vivibile e basato sulla sicurezza. Ma che cosa prevede concretamente il decreto? Ci sono norme molto rilevanti che riguardano il rischio sismico e che stabiliscono una proroga fino al 31 dicembre di quest’anno per le verifiche sugli edifici. Lo scopo è quello di provvedere ad un adeguamento generale.
Un’altra proroga riguarda anche la raccolta dei rifiuti. è stato stabilito infatti di prolungare fino al 30 giugno per ciò che concerne il sistema di tracciabilità dei rifiuti speciali. Anche in questo caso si intravede la volontà di prestare attenzione all’impatto ambientale, affinché sia il più basso possibile.
Lo Stato si è impegnato anche, in tema di gestione dei rifiuti, ad acquistare l’inceneritore di Acerra, spendendo 355 milioni di euro, i quali saranno ricavati dal Fondo per lo Sviluppo e Coesione Sociale 2007-2013.
Per gli incentivi per il fotovoltaico a terra invece si avranno 40 giorni in meno per ottenere i finanziamenti, anche se è stato lo stesso Ministro Clini a rassicurare sulla continuazione per gli incentivi sul fotovoltaico, a favore dello sfruttamento dell’energia pulita per un’adeguata conservazione ambientale.