Il caldo sta devastando proprio tutti, impariamo quindi a difendere noi ed i piu’ neonati. Ecco i sintomi da tenere sott’occhio.
Il caldo che in questi giorni sta interessando la penisola è davvero allarmante. Basta guardare il telegiornale per rendersi conto della gravità della situazione. Lo sanno bene al sud e sulle isole dove le temperature hanno registrato numeri veramente spaventosi, per esempio? Ieri una farmacia nella città di Catania registrava 51°, un forno a cottura lenta praticamente.
Il caldo a questi livelli è veramente pregiudizievole e può mettere in pericolo la salute sia delle persone anziane ma anche dei bambini. Come possiamo capire quando loro hanno caldo? Ecco alcuni sintomi che dovrai considerare assolutamente prima che sia troppo tardi. Valutiamo insieme il da farsi.
Dato che i neonati, vista la loro età non sono in grado ancora di poter usare il linguaggio vocale o gestuale per far comprendere il loro disagio ma lo patiscono punto e basta. Dobbiamo essere noi adulti in grado di cogliere questi segnali prima che sia davvero troppo tardi. Ecco quali sono gli indizi per capire se la temperatura corporea del neonato non è normale e merita un necessario ed urgente intervento.
La prima cosa da fare se hai un neonato è controllate la nuca del piccolo; la pelle essendo molto delicata al primo disagio mostrerà segni. Quindi se è seduta presenterà bollicine o altri segni di irritazione cutanea. In questi casi presta attenzione, la temperatura corporea è troppo alta ed è necessario intervenire per stoppare questo malessere al piccolo.
Altro indizio sono le orecchie: con apposito termometro monitora la temperatura interna del neonato oppure guarda le orecchie perché se sono rosse presta attenzione, sono accaldate ed il neonato sta soffrendo. Il surriscaldamento lo si può notare anche osservando la pelle del corpo, se appare arrossata e calda.
Non dimenticate di sentirgli il cuoricino; quando il battito cardiaco è accelerato non promette bene. Controllate con la mano sul torace del piccolo. La febbre senza altri sintomi, il vomito e l’estrema insofferenza o pianto a singhiozzo sono tutti sintomi che trapelano quanto stia male il tuo bambino.
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