New Jersey, bambino costretto a vivere con cani morti: la notizia orribile

A seguito di una segnalazione la polizia di Evesham, New Jersey, è intervenuta e ha scoperto che un bambino di nove anni viveva in una casa con decine di cani e altri animali morti o in fin di vita. Un vero e proprio film dell’orrore

Questa brutta storia che viene dal New Jersey è ovviamente un caso limite e la polizia locale di Evesham sta indagando. Ma può essere anche uno spunto di riflessione su quello che occorrerebbe fare nel momento in cui i canili o i volontari cercano di trovare nuove famiglie per gli animali abbandonati o randagi. Perché di certo, purtroppo, Rebecca Halbach e Brandon Leconey non saranno gli unici esseri umani abietti sul pianeta ad aver trasformato la loro casa in una sorta di cimitero per animali accumulandoli come si fa con degli oggetti.

Le indagini che stanno scandagliando la vita di questa famiglia stanno portando alla luce una realtà in cui si parla di 100 cani morti, molti dei quali probabilmente sepolti nel giardino della proprietà mentre altri ridotti a carcasse erano presenti in casa insieme al figlioletto di appena nove anni. La scoperta macabra è stata fatta a seguito della segnalazione di un vicino che ha avvertito le autorità per un possibile caso di maltrattamento su animali ma nessuno si sarebbe immaginato quello che c’era dietro la porta.

Un incubo sulla terra, la casa degli animali morti

Come riportato dal profilo Facebook della polizia cittadina di Evesham lo scorso 28 agosto alcuni agenti hanno risposto ad una chiamata al 600 di Main Street dopo una segnalazione riguardo “diversi cani presenti sul luogo che apparivano malati o malnutriti“. Arrivati sul posto gli agenti si sono però trovati davanti a una scena al limite di un film horror. Nella proprietà e dentro casa sono infatti stati rinvenuti animali morti, cani ma non solo, mentre molti altri chiusi in alcune gabbie presentavano condizioni di salute precarie. Le indagini hanno portato poi anche a scoprire che probabilmente nel terreno intorno alla casa ci sono almeno un centinaio di animali.

I due adulti, presenti al momento dell’arrivo della polizia, sono Rebecca Halbach e Brandon Leconey entrambi originari di Marlton. Leconey, di 32 anni, è ora detenuto presso la prigione della Contea di Burlington mentre Halbach, 35 anni, è ricoverata ma sarà spostata appena possibile in carcere. Il bambino di nove anni che è stato trovato in casa circondato dagli animali morti o morenti è stato preso un custodia dai servizi sociali. Le accuse contro i due sono di maltrattamento nei confronti degli animali e mancata cura nei confronti di un minore.

Dove erano i controlli?

Quello che fa di certo più impressione è la quantità di animali vivi, più o meno, e morti trovati insieme a questo bambino di appena nove anni in casa della coppia. Animali che come riporta il profilo Facebook di Wilson County No Kill Animal Shelter Inc sono stati in buona parte mandati alla famiglia da tre organizzazioni che si occupano proprio di trovare case agli animali perduti o abbandonati. La domanda quindi diventa: possibile che nessuno negli anni si sia mai reso conto che questa famiglia chiedeva e otteneva cani e altri animali in una quantità così anomala?